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Open Sky: cinema on demand un’opportunità per le sale

Parla Alberto Attolini, l’amministratore unico del Cinema Odeon di Vicenza, una delle prime sale a dotarsi del Cod Box di Opern Sky.

Open Sky: cinema on demand un’opportunità per le sale
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6 Ottobre 2015 - 12.30


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di Davide Monastra

Open Sky Cinema, tramite il suo innovativo Cod Box, ha creato la nuova dimensione del delivery basata appunto sulla funzione on demand. Questa evoluzione, che utilizza la connessione a banda larga terrestre, è stata concepita per dare alla distribuzione cinematografica l’occasione per uno sfruttamento prolungato dei titoli e per la valorizzazione delle library: agli esercenti viene offerta la possibilità di rendere flessibile e personalizzare il proprio cartellone.

Una delle prime sale a cogliere le nuove opportunità offerte dal Cod Box è stato il Cinema Odeon di Vicenza, una vera e propria istituzione per la vita culturale della città. Biglietto d’oro dell’Anec dal 2005 al 2013, il Cinema Odeon è anche una delle strutture cinematografiche italiane tra le più attive nell’utilizzo del cinema on demand: durante l’estate 2015 tutti i titoli della rassegna all’aperto “Cinema sotto le stelle” sono infatti stati trasmessi al server Cod Box attraverso la banda larga.

Alberto Attolini, l’amministratore unico del Cinema Odeon, ha commentato che «nel periodo estivo, con la rassegna programmata, avere la certezza e la comodità di poter disporre del contenuto senza la pena dell’attesa da parte del distributore o del corriere per entrarne in possesso è un vantaggio che depone decisamente a favore di questo nuovo strumento di trasmissione».

Ma, al di là del presente, Alberto Attolini, si è detto molto curioso delle prospettive future che la modalità on demand potrà offrire all’esercizio: «In base alla nostra esperienza di queste settimane, penso che quel che si sta creando con questo server e questo sistema di distribuzione possa essere una valida soluzione per il reperimento dei film, e non solo delle prime visioni. La mia curiosità è relativa al modo in cui i cinema sapranno sfruttare questa nuova opportunità, la sua capacità di modificare ulteriormente il sistema di ricezione dei film e la gestione della sala».

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