Si è parlato di Mercato Unico Digitale e di come le Istituzioni europee sembrano voler intervenire al riguardo ieri agli UniVision Days di Roma, evento promosso da Univideo, Unione Italiana Editoria Audiovisiva – Media Digitali e Online. Nel corso del pomeriggio numerosi referenti delle Istituzioni e dell’industria sono intervenuti su questi temi al convegno dal titolo “L’industria audiovisiva alla sfida del mercato unico digitale: opportunità e minacce per le imprese creative”.
Ad aprire i lavori Lorenzo Ferrari Ardicini (Presidente Univideo), che ha sottolineato come debba essere lasciato agli operatori del mercato la facoltà di decidere liberamente la concessione di licenze multi-territoriali, l’accesso transfrontaliero ai contenuti e la conseguente dimensione e definizione della portabilità.
Si tratta di questioni, su cui la Commissione Europea sta ragionando, fortemente legate al Copyright la cui riforma, che sostituirebbe ad un sistema basato sulle libertà contrattuali uno fondato sugli obblighi, determinerebbe una forte contrazione di una delle principali fonti di finanziamento delle produzione di contenuti ossia i profitti delle vendite di contenuti ai singoli territori. A richiamare una maggiore cautela della Commissione su questi temi sono intervenuti, tra gli altri, anche Marco Polillo (Presidente Confindustria Cultura italia), Riccardo Tozzi (Presidente Anica), Luigi Cuciniello (Presidente Anec) e Alessandra Silvestro (Esperto politiche europee per Mpa). Mentre Lorena Boix Alonso (Head of Unit for Converging Media and Content and Technology) presso la Commissione Europea, ha confermato l’intenzione di arrivare comunque ad una riforma del settore attraverso la più ampia concertazione tra le parti, l’Onorevole Antonello Giacomelli (Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico) ha ribadito che il Governo, come già espresso nella sua posizione ufficiale sul tema, intende sostenere le posizioni a tutela della nostra industria. Ovviamente, come ha ricordato Stefano Parisi (Presidente Chili TV), tra le sfide della creazione del Digital Single Market ci possono essere anche delle opportunità da cogliere.
Il settore è destinato sempre più a crescere e anche i grandi operatori internazionali stanno per arrivare in Italia. A conclusione della giornata è intervenuto Francesco Posteraro, (Commissario Agcom), che ha ricordato ai presenti il lavoro dell’Autorità sia a tutela che a sostegno degli operatori e degli utenti del mercato. Gli UniVision Days hanno rappresentato il “campo da gioco” ideale per approfondire l’importanza dell’entertainment nei suoi supporti fisici e online; l’obiettivo è quello di valorizzare i contenuti editoriali forti e “canalizzare gli italiani al cinema”, attivando un discussione culturale che inizi in primo luogo dalle piattaforme di distribuzione dell’audiovisivo.
“Siamo molto contenti e soddisfatti per aver organizzato questo momento di confronto allargato con gli operatori e gli stakeholder istituzionali. Siamo convinti che sul tema del copyright review sia necessario un approfondimento adeguato dei temi cruciali, a partire dalla territorialità, delle eccezioni e del ruolo dell’industria audiovisiva nei prossimi anni” ha concluso il Presidente Lorenzo Ferrari Ardicini.