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Al box office continua a dominare Fast & Furios 7

Il film è l'unico anche nel week end appena iniziato (9-13 aprile 2015) a incassare: solo in Italia ha superato gli 11 milioni di euro.

Al box office continua a dominare Fast & Furios 7
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10 Aprile 2015 - 11.51


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Se lo scorso week end, complice la Pasqua, gli incassi sono stati più che soddisfacenti, il nuovo fine settimana iniziato ieri 9 aprile 2015, si preannuncia difficile e scarno per le pellicole in sala. Nella giornata di ieri un ssolo film ha superato quota 100 mila euro d’incasso: si tratta di “Fast & Furious 7”, che da una settimana domina il box office italiano. La pellicola con i 501.105 euro ha raggiunto il totale di 11.484.763 euro in Italia.

Sotto i 100 mila euro, il film “Se Dio vuole” di Edoardo Falcone che si è fermata a 75.628 euro, superando un’altra new entry della settimana, ovvero “Humandroid” (“Chappie”) di Neill Blomkamp che ha incassato 51.243 euro.

“Into the Woods” di Rob Marshall con 38.521 euro è quarto, mentre quinto posto per “La famiglia Belier” di Eric Lartigau con 27.798 euro: sesta posizione per “L’ultimo lupo” di Jean-Jacques Annaud con 25.943 euro, davanti a “La scelta” di Michele Placido (23.362 euro) e “Cenerentola” di Kenneth Branagh (21.878 euro). “Ci devo pensare” di Francesco Albanese con 18.746 euro è nono. Chiude la top ten, “Home – A casa” di Tim Johnson che ha totalizzato 13.004 euro.

Hanno incassato meno di 13 mila euro e non rientrano nella top ten degli incassi di ieri al loro debutto in sala “Uno, anzi due” di Francesco Pavolini con Maurizio Battista (10.201 euro), “Ooops! Ho perso l’arca…” di Toby Genkel e Sean McCormack (6.278 euro), “Il padre” (“The cut”) di Fatih Akin (4.274 euro), “L’amore non perdona” di Stefano Consiglio (3.206), “Ameluk” di Mimmo Mancini (1.454 euro), “White God – Sinfonia per Hagen” di Kornel Mundruczo (1.402 euro), “La dolce arte di esistere” di Pietro Reggiani (506 euro), “Il Peccatore” di Francesco Trudu (393 euro),”Qualcosa di noi” di Wilma Labate (136 euro).

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