Una sorta di oratorio tragicomico su un crollo tecnologico con Marco Paolini come voce recitante e autore, un violoncellista eccelso come Mario Brunello, il rapper Frankie hi-nrg mc, le musiche di Mauro Montalbetti. Si intitola “#Antropocene” lo spettacolo “per voci, violoncello e orchestra”, “odissea tragicomica di due naufraghi dell’era contemporanea” in scena al Teatro Regio di Torino venerdì 25 e sabato 26 maggio alle 20.30. Brunello dirige anche l’orchestra del Regio.
Lo spettacolo è coprodotto con il Teatro Massimo di Palermo, Romaeuropa Festival e Fondazione Musica per Roma, il Teatro San Carlo di Napoli.
La trama? “Un uomo chiama il servizio clienti per risolvere dei problemi di connessione. La comunicazione è difficile, la linea cade più volte. Quando finalmente riesce a stabilire un collegamento, scopre di essere l’involontario protagonista di un gigantesco collasso tecnologico che ha colpito le reti telematiche. La conversazione con l’operatore diventa così la zattera su cui due “naufraghi” portano avanti l’ultima telefonata possibile. Nessuno dei due vuole lasciarla per primo”.