Lutto nel mondo del teatro: all’età di 86 anni si è spento Paolo Poli. La scomparsa dell’attore fiorentino è stata annunciata via Twitter dal sindaco di Firenze, Dario Nardella: “Addio Paolo Poli, la sua vita e la sua opera di artista libero e geniale sono un dono di amore per Firenze e per la cultura italiana”.
“L’ultimo gesto di quel dono – aggiunge il sindaco della citta’ in cui Poli è nato nel 1929 – l’ha compiuto inaugurando con tutti noi l’indimenticabile riapertura, dopo vent’anni di abbandono, del Teatro Niccolini, la ‘sua’ casa. Il destino ha voluto che l’ultima sua apparizione pubblica avvenisse nel cuore culturale e storico di Firenze, in un indimenticabile racconto della sua vita che oggi e’ diventato il suo testamento artistico”.
Menegatti: era come un fratello. “Eravamo come due fratelli, legatissimi, anche Carla lo era. Siamo nati nella stessa città, cresciuti insieme, stesse scuole, stessa università. Ed insieme abbiamo cominciato calcando le scene con Brecht e Garcia Lorca. Un pezzo della mia vita se ne va con Paolo”. E’ quanto ha dichiarato il regista Beppe Menegatti accanto alla moglie, l’étoile internazionale Carla Fracci, dopo aver appreso la notizia della morte di Paolo Poli.
Ed ha aggiunto: “Rimarrà sempre nei nostri cuori. Indimenticabile quella sua prima apparizione teatrale nei panni del ‘Cavaliere di Olmedo’ di Lope de Vega’. Un angelo se ne andato. Il nostro dolore è inesprimibile”.