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Sul Monte Amiata Cristicchi racconta 'Il secondo figlio di Dio'

Il cantautore sarà protagonista di un racconto che narra fatti accaduti più di cento anni. Uno spettacolo ispirato alla singolare vicenda di David Lazzaretti.

Sul Monte Amiata Cristicchi racconta 'Il secondo figlio di Dio'
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9 Agosto 2015 - 10.15


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Lunedì 10 agosto sul Monte Labbro, ad Arcidosso, Grosseto, Simone Cristicchi presenterà in anteprima ‘Il secondo figlio di Dio’, lo studio su un nuovo spettacolo ispirato alla straordinaria vicenda realmente accaduta di David Lazzaretti, detto il ‘Cristo dell’Amiata’ o il ‘profeta di Arcidosso’.

Il cantautore sarà protagonista di un racconto che narra fatti accaduti più di cento anni fa sul Monte labbro, luogo suggestivo dalle caratteristiche misteriose e uniche. Forse anche per questo David – protagonista reale delle vicende -, lo aveva scelto per edificare il suo eremo. “Sarà in un certo senso – spiega Cristicchi – la ‘celebrazione’ di un uomo straordinario e controverso, la cui storia avvince e fa riflettere. Sono onorato ed emozionato all’idea di calcare un ‘palcoscenico’ naturale di così potente fascino”, conclude l’artista, sempre stato attratto dalle storie poco conosciute e dai dimenticati (i matti, i soldati, gli esuli, i minatori).

Questo lavoro di ricerca ha portato Cristicchi sull’Amiata dove ha avuto una fortunata collaborazione con il coro dei minatori di Santa Fiora. Due anni fa il significativo incontro con il regista e drammaturgo toscano Manfredi Rutelli che gli propose un suo testo Il secondo figlio di Dio, da cui nasce questo nuovo spettacolo. Il racconto sarà accompagnato dalle musiche di Gabriele Ortenzi, in un particolare mix di sonorità tradizionali ed elettronica. In scaletta anche un brano inedito per lo spettacolo: una canzone dedicata alla Terra, ai suoi frutti, alla pena e alla gioia che dà.

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