A Vallo della Lucania, piccolo Comune italiano di circa novemila abitanti nella provincia di Salerno, “capitale” del Cilento e sede dell’omonimo Parco nazionale, è appena stato costruito un teatro di oltre cinquecento posti. Un fatto che, in epoca di tagli e profonda crisi non è certo di poco conto. Il suddetto teatro è stato intitolato a Leo de Berardinis, grande attore e regista nato a pochi chilometri di distanza, nel Comune di Gioi Cilento.
Quello in via Badolato a Vallo della Lucania è il primo teatro al mondo a lui dedicato: da mercoledì 13 maggio alle ore 18, momento in cui avverrà l’inaugurazione ufficiale, sarà attivo a tutti gli effetti il Teatro Auditorium Città di Vallo della Lucania Leo de Berardinis.
Su proposta di Michele Murino, direttore artistico di Velia Teatro (che da molti anni organizza una importante rassegna estiva di teatro classico nell’area archeologica di Elea-Velia, ad Ascea, in Cilento), la decisione di questa importante intitolazione è stata presa dal sindaco di Vallo della Lucania Antonio Aloia e votata all’unanimità.
Il suggerimento di Michele Murino è stato supportato con entusiasmo da numerosissimi autorevoli esponenti del teatro e della cultura italiani, che negli ultimi mesi si sono raccolti attorno a una pagina facebook dedicata da titolo “[url”Un teatro per Leo”]https://www.facebook.com/unteatroperleo?fref=ts[/url]”: tra essi Gigi Proietti, Mario Martone, Piera Degli Esposti, Pamela Villoresi, Elena Bucci, Antonio Calenda, Enzo Vetrano, Alfonso Santagata, Roberto Latini, Pino Strabioli, Domenico De Masi, Eva Cantarella e Valentina Capone, oltre alle sorelle di Leo e all’Assessore alla Cultura e al Turismo di Roma, città dove de Berardinis è morto nel 2008.
In conclusione, si rammenti il profetico titolo del discorso pronunciato da Leo de Berardinis in occasione dell’inaugurazione del nuovo spazio al Teatro San Leonardo di Bologna, nell’aprile del 1995: Aprire un teatro. E, a distanza di venti anni, fare festa.