Nella maestosa cornice delle Procuratie Vecchie, gioiello architettonico della Serenissima, sede della Fondazione Generali, si appresta a prender vita un consesso di menti illuminate, dedite all’esplorazione del potenziale trasformativo della settima arte.
“Lights! Camera! Impact!“, giunto alla sua seconda edizione, che si terrà il 2 e 3 settembre in concomitanza con l’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, si erge quale faro di riflessione sul cinema che valica i confini del mero intrattenimento, aspirando a plasmare tangibilmente il tessuto sociale.
Un simposio che già si preannuncia come un crogiolo di intelletti, dove filantropi e luminari della creatività convergeranno per disquisire sul potere taumaturgico della narrazione filmica.
Il programma, ricco di anteprime, dialoghi e laboratori d’avanguardia, vedrà la partecipazione di eminenti figure del panorama cinematografico internazionale. Tra questi, spiccano la visionaria regista bosniaca Jasmila Žbanić, celebre per “Quo Vadis Aida?“, e l’acclamato cineasta hollywoodiano Stephen Gyllenhaal. Questi illustri maestri del grande schermo daranno l’abbrivio a un dibattito di elevata caratura intellettuale, affiancati dalla regista Yasemin Samderelli, dalla sceneggiatrice Misan Sagay e da Amy Shepherd, pioniera dell’Impact Award alla Biennale di Venezia.
In un’eloquente confronto, gli esperti sveleranno come il cinema possa fungere da leva per la creatività e da strumento di narrazione efficace nell’affrontare le più impellenti questioni sociali del nostro tempo.
Il simposio si arricchirà ulteriormente con “Cultural Shifts: Storytelling Superpower“, un workshop dedicato ai professionisti del settore e agli aficionados del cinema. Questo laboratorio si propone di esplorare le potenzialità della narrazione incisiva, di indagare le possibili sinergie collaborative e di analizzare le sfide e le opportunità che si profilano all’orizzonte del settore cinematografico.
Di particolare rilevanza sarà la sessione focalizzata sullo sviluppo della prima infanzia, che vedrà la partecipazione di eminenti personalità quali Scott Cameron, produttore del celeberrimo “Sesame Street”, Ishita Srivastava, stratega culturale di fama internazionale, Margie de Koning, direttrice artistica di Movies That Matter, e Christopher Keefe, esperto di strategie aziendali e sviluppo di brand.
L’evento, incastonato nell’agenda di “Impact Leaders” – un convegno di respiro internazionale che raduna 150 pionieri dell’impact investing – si propone di scrutare le potenzialità del cinema quale catalizzatore di mutamenti sociali profondi e duraturi.
In questo contesto di fermento culturale, le Procuratie Vecchie si trasformeranno in un crocevia di idee innovative, dove l’arte cinematografica verrà esaminata non solo come forma di espressione, ma come potente strumento di sensibilizzazione e cambiamento sociale.