Stasera domenica 7 giugno alle 20 un’orchestra italiana a quanto ci risulta affronta il suo primo concerto dopo la quarantena per il virus e lo esegue con pannelli di plexiglas, a ranghi debitamente ridotti rispetto agli organici consueti per mantenere le distanze tra i musicisti, e in un teatro vuoto ma in diretta streaming a pagamento al prezzo di 9,90 euro. Il mondo della classica cerca così nuove vie per non ridurre lo spettacolo e la musica al silenzio.
Suona l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino che diffonde la serata sulla piattaforma di musica classica online “Idagio” e lancia una “Global Concert Hall, una nuova sala da concerti virtuale a disposizione del pubblico di tutto il mondo”, come riferisce il teatro. Con il tenore Francesco Meli e la direzione di Marco Armiliato il recital prevede arie e sinfonie tutte verdiane da La forza del destino, Il trovatore, Simon Boccanegra, La traviata, Macbeth, Nabucco, Luisa Miller, I vespri siciliani I Lombardi alla I Crociata, Un ballo in maschera con un “bis svelato solo all’ultimo momento”. Dal concerto verrà inciso un disco.
Comunica ancora il teatro: “Francesco Meli è atteso per le recite di Ballo in maschera che potrebbero aver luogo in forma di concerto nel prossimo mese di luglio nella cavea del Teatro del Maggio. Il concerto del 7 giugno che segna la ripresa dell’attività del Maggio è il primo di una serie successiva di altri concerti che saranno sempre offerti al pubblico con la medesima modalità in streaming e che vedranno la presenza del maestro Zubin Mehta sul podio”.
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