Il rapper R. Kelly si è consegnato alla polizia di Chicago ed è stato arrestato dopo che era stato incriminato con dieci capi d’accusa per abusi e molestie sessuali ai danni anche di minorenni. I legali hanno ribadito come il loro assistito, nonostante si sia costituito, sia innocente, smentendo le quattro donne che lo accusano di mentire. Il cantante rischia dai tre ai sette anni di reclusione.
A breve ci sarà l’udienza in cui potrebbe essere fissata la cauzione per tornare in libertà in attesa del processo, il cui inizio è stato fissato simbolicamente l’8 marzo, giorno della Festa della donna.
Molestie su minori, il rapper R. Kelly si consegna alla polizia
Il processo inizierà lʼ8 marzo: il cantante, incriminato con dieci capi dʼaccusa, rischia dai tre ai sette anni di reclusione
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23 Febbraio 2019 - 12.21
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