Biagio Antonacci ricorda Mia Martini: "Mi dissero di non lavorare con lei perché portava sfortuna" | Giornale dello Spettacolo
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Biagio Antonacci ricorda Mia Martini: "Mi dissero di non lavorare con lei perché portava sfortuna"

Il cantautore milanese parla del suo rapporto con l'artista prematuramente scomparsa nel 1995: "Mia Martini è stata una donna eccezionale per la mia vita".

Biagio Antonacci ricorda Mia Martini: "Mi dissero di non lavorare con lei perché portava sfortuna"
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13 Febbraio 2019 - 14.21


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Biagio Antonacci ricorda con affetto Mia Martini, la cui vita è stata raccontata nel film ‘Io sono Mia’ interpretato da Serena Rossi e andato in onda ieri sera su Rai1.
“Mia Martini è stata una donna eccezionale per la mia vita. Venne a Rozzano nella casa di mia madre che ci fece da mangiare una ‘cofanata’ di pasta con il pesce. Poi io mi misi al piano e lì cantai ‘Il fiume dei profumi’ nello studiolo di casa dove dormivo anche. Lei si mise là, umilissima, e disse “Questa canzone la canto io”. Poi ascoltò ‘Liberatemi’ e mi disse che sarebbe stato un successo pazzesco. E infatti accadde. Ma non accadde solo questo.
Certe persone che mi dissero allora di non lavorare con lei perché portava sfortuna (e furono tanti in quel periodo) alla fine la presero sui denti perché il disco vendette moltissimo alla faccia di quelli che oggi non fanno più nemmeno i discografici”.

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