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Dopo il premio dato ai rapper antisemiti, gli artisti si ribellano e restituiscono i loro

Il cantante Marius Mueller-Westernhagen, che ha venduto in tutto 16 milioni di dischi, ha restituito i suoi sette premi Echo per protesta

Dopo il premio dato ai rapper antisemiti, gli artisti si ribellano e restituiscono i loro
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17 Aprile 2018 - 22.37


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Il mondo della musica tedesco è in piena ribellione contro i premi Echo, colpevoli di aver assegnato il riconoscimento più importante dell’anno ai due rapper Kollegah e Farid Bang, autori di testi con chiari riferimenti antisemiti.

Il cantante Marius Mueller-Westernhagen, popolarissimo in patria, ha restituito ben 7 premi Echo che ha ricevuto nel corso della sua carriera. L’artista ha commentato la restituzione dicendo che “La glorificazione del successo e della popolarità ad ogni costo demotiva la creatività, un nuovo livello di abbrutimento è stato raggiunto”. Il cantante po ha definito i due rapper “spaventosamente ignoranti”.

Anche il pianista russo-tedesco Igor Levit ha deciso di restituire i suoi premi, definendo la scelta della giuria “un irresponsabile e incomprensibile passo falso”.

 

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