Volete consolarvi per la mesta fine del povero “Spelacchio”, l’abete natalizio spelacchiato e poi morto? L’Accademia nazionale di Santa Cecilia fa il suo concerto di Natale a ingresso libero fino a esaurimento dei posti grazie a un contributo dell’Enel (socio fondatore della fondazione sinfonica dal 2003). E a dirigere l’orchestra e il corso c’è il suo direttore, il carismatico Antonio Pappano. L’appuntamento è all’ Auditorium Parco della Musica di Roma nella Sala Santa Cecilia venerdì 22 dicembre alle 20.30.
Il programma parte dalla Sinfonia Haffner di Mozart composta nell’ultimo decennio di vita che il compositore trascorse a Vienna. In sintonia con l’atmosfera natalizia Pappano dirigerà Orchestra e Coro in alcuni brani tratti dal Messiah di Händel, l’oratorio che il compositore scrisse di getto in poche settimane nell’estate del 1741 e che è una delle sue composizioni più note al grande pubblico, come il celebre Halleluja che conclude la seconda parte. Poi eseguono il poema sinfonico “Till Eulenspiegel” che l’autore Richard Strauss definiva una composizione “allegra e spavalda”. In conclusione orchestra, coro e voci bianche interpretano una selezione dalla “Carmen” di Bizet.
I biglietti potranno essere ritirati la sera stessa del concerto, il 22 dicembre, a partire dalle 19 nel foyer della Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica.