Broadway non è forse il posto dove ci saremmo aspettati di vedere Bruce Springsteen esibirsi, eppure da ottobre a febbraio potremo trovare il Boss al Walter Kerr Theatre almeno cinque volte a settimana, per il suo “primo vero lavoro”.
L’ispirazione è stato il concerto del 12 gennaio nella East Room Casa Bianca poco prima della fine della presidenza di Barack Obama: una lista di brani-antologia di una carriera di oltre 40 anni, alternati a racconti e aneddoti, sulla falsariga di “Born to Run”, l’autobiografia del 2016.
“Sono io il regista, ho scritto io il copione. L’idea è quella di un workshop in un garage, partendo dal Bottom Line, quando ti trovavi a cantare davanti a un paio di centinaio di persone”, ha detto Springsteen rievocando, in una intervista al New York Times, il locale del Village dove il suo show, nell’estate 1975, fece sensazione. Stavolta “Springtseen on Broadway” sarà per 960 spettatori a sera nello storico Walter Kerr Theater, costruito nel 1929 con al suo attivo più Pulitzer e Tony di ogni altro palcoscenico di Broadway.
Ci vorrà così più di un mese prima che The Boss possa presentarsi davanti al numero di fan che lo applaudono usualmente quando canta in uno stadio. Ma è una scelta premeditata: “Voglio uno show il più intimo possibile. Lo show sarà solo me, la chitarra, il pianoforte, le parole e la musica. Parte sarà parlato e parte cantato”. Ogni sera dunque per due ore sul palco con un pianoforte baby grand e “tante chitarre”, il minimo di luci e un grande sound. “Non sarà un concerto rock in miniatura”, ha spiegato il cantante, “ma una esperienza di ‘storytelling’ attraverso parole e canzoni. Questo è il teatro. Questa è Broadway”.
Grandi talenti di Broadway hanno aiutato il Boss a mettere in piedi lo spettacolo: Natasha Katz, che curerà le luci, ha vinto Tony per “Once” e “An American in Paris”, mentre il direttore del suono, Brian Ronan, ha al suo attivo Tony per “The Book of Mormon” e “Beautiful: The Carole King Musical”. Per gestire una richiesta di biglietti mai vista sulla “Lunga strada bianca” con l’eccezione di Hamilton, Springsteen si è affidato a Verified Fan, una biglietteria elettronica che blocca le speculazioni ai bagarini, e nonostante questo gli ingressi sul sito Stub.Hub oscillano tra i 700 ai 2.400 dollari a poltrona.