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Ci lascia Grant Hart, il cuore pulsante degli Hüsker Dü

Una grande perdita per il rock. Il batterista, compositore e co-leader di una delle band più amate della scena alternative, aveva solo 56 anni. Su Facebook il ricordo di Bob Mould

Ci lascia Grant Hart, il cuore pulsante degli Hüsker Dü
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14 Settembre 2017 - 16.21


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Grant Hart , batterista e co-leader della leggendaria rockband americana Hüsker Dü , è morto. Aveva solo 56 anni ed ha combattuto a lungo una battaglia impari con il cancro. A darne notizia è stata la rivista Variety, poi purtroppo la conferma anche da parte di Bob Mould, frontman del gruppo. Dopo la fine degli Hüsker Dü, ha fatto parte del trio Nova Mob e ha anche pubblicato diversi album suo nome. La sua ultima prova solista è stata The Argument (2013) , un duplice album basato su Paradise Lost di John Milton e ispirato dall’amicizia di Hart con William S. Burroughs. Nel maggio del 2017, è riuscito a chiudere il suo ultimo tour con i Meat Pupppets e Mike Watt.

Era nato nel South Saint Paul, Minnesota nel 1961.Conobbe Bob Mould in un negozio di dischi. I due formarono gli Hüsker Dü, insieme al bassista Greg Norton, nel 1979. Pubblicarono il loro primo singolo Statue sulla propria etichetta prima di firmare con la SST, la label per la quale hanno inciso dischi fondamentali come Zen Arcade (1984 ) e New Day Rising (1985). Hart e Mould hanno alternato la scrittura e la voce, con Hart voce solista e autore di pezzi amatissimi del gruppo come “Girl on Heaven Hill”, “Diane” e “Turn on the News”. La band si divise nel 1988 dopo aver pubblicato due album per la Warner Bros . Nel 2013 al musicista è stato dedicato un documentario, Every Everything: La Musica, la Vita & i tempi di Grant Hart. Negli ultimi anni, si erano diffuse le voci di una possibile reunion degli Hüsker Dü ma Hart aveva sempre smentito il suo interesse per un’operazione che gli sembrava troppo commerciale. Bob Mould lo ha ricordato con un lungo, toccante post su Facebook: “Abbiamo fatto musica incredibile insieme. La band era la nostra vita. Quello degli Hüsker Dü è stato un decennio straordinario. Perdiamo un musicista spaventosamente talentuoso. Ognuno toccato dal suo spirito lo ricorderà per sempre “.

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