l ritorno di Nada. A sorpresa. Grazie a Paolo Sorrentino. Come dire, l’effetto di “The Young Pope” sulla musica. L’artista infatti è volata nella classifica dei brani rock più venduti di iTunes con “Senza un perché” dopo che il regista ha scelto questo suo pezzo, per la colonna sonora della serie tv che è già culto. In pochi giorni ha raggiunto il secondo posto nella graduatoria dietro solo al nuovo singolo di Vasco Rossi “Un mondo migliore”. E scusate se è poco.
“Senza un perché” è uno dei gioielli nascosti nella discografia della cantautrice toscana, è tratto in particolare dall’album del 2004 “Tutto l’amore che mi manca” che venne prodotto da John Parish (apprezzato producer inglese già collaboratore di PJ Harvey e Tracy Chapman) e che all’epoca ebbe un certo successo.
Il brano appare ben due volte nel corso della quarta puntata della serie evento di Sky (in onda questa sera in replica su Sky Atlantic, ore 20) prodotta da Wildside, con protagonisti Jude Law, Diane Keaton e Silvio Orlando. In una scena molto suggestiva è lo stesso Pio XIII ad ascoltare il disco contenente la canzone, dono del primo ministro della Groenlandia.
Il vinile sul giradischi vintage nella stanza delle udienze papali che diffonde la canzone, con il Papa interpretato da un’affascinante e magnetico Jude Law e i suoi ospiti in silenzio e tutti si ritrovano rapiti da quella musica. Una scena dai sapori felliniani in cui il pezzo di Nada rende la giusta atmosfera di un momento di grande presa e dal fascino dei sapori del grande cinema.
Un “quadro” dove anche i dettagli recitano, a cominciare dal giradischi, uno “Stereorama 2000 De Luxe” con amplificatore integrato e cambiadischi, ovvero un meccanismo che consentiva di caricare dischi che poi il braccio meccanico faceva cadere sul piatto come nei jukebox, che in Italia venne commercializzato negli anni Settanta da Selezione del Reader’s Digest.
Un prodotto quindi non di grande valore dal punto di vista tecnico, ma di grande impatto emotivo, che potrebbe nella realtà trovarsi veramente nella stanza di un pontefice, da chissà quanto tempo.
Il pezzo poi torna in chiusura dell’episodio con la premier groenlandese che danza al centro del salone mentre la notte fuori cala su San Pietro, sulle note di “Senza un perché”, altra parentesi irresistibile in cui l’effetto è straniante quanto affascinante. Ecco perchè Nada è tornata in classifica. E possiamo dire che ancora una volta Sorrentino ha fatto centro.
Esplosa giovanissima al Festival di Sanremo con “Ma che freddo fa” che la portò al primo posto nella Hit Parade per cinque settimane, Nada Malanima da idolo pop con successi di facile consumo è diventata una apprezzata cantautrice che ha saputo coniugare testi che fanno riflettere a musica raffinata, a conferma di una notevole maturazione artistica che l’ha posta fra i nomi più di rilievo del panorama musicale femminile e indipendente.
C’è chi ha ironizzato dicendo che il “giovane Papa” di Sorrentino ha fatto il suo primo miracolo con questo improvviso e inaspettato rilancio di un suo brano, in realtà si tratta di un meritato tributo e riconoscimento ad una cantante che nel corso della sua carriera ha dimostrato di valere e che merita il giusto plauso. Anche commerciale.