Anche Bryan Adams ha annullato un concerto per protesta contro le leggi che discriminano gli omosessuali. Prendendo esempio da Bruce Springsteen, che ha [url”annullato il suo concerto a Greensboro in North Carolina”]http://giornaledellospettacolo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=89681&typeb=0&springsteen-annulla-il-concerto-in-nord-carolina-contro-la-legge-anti-gay[/url], anche Adams ha deciso di non esibirsi ma in un altro stato, il Mississippi.
“Non posso, in coscienza, esibirmi in uno Stato in cui ad alcune persone vengono negati i diritti civili a causa dell’orientamento sessuale”, ha detto l’artista. La legge Hb2 prevede restrizioni per l’utilizzo dei bagni da parte dei trans e che permette ad alcuni gruppi religiosi e aziende private di rifiutare il proprio servizio alle coppie omosessuali. In tanti stanno manifestando il proprio dissenso negli Usa per una legge che potrebbe essere antesigniana di nuovi provvedimenti dei governi locali per discriminare la comunità lgbt.
Dunque il pubblico di Biloxi, cittadina che ospita il Mississippi Coast Coliseum, dovrà rinunciare allo show di Bryan Adams: il cantante si sarebbe dovuto esibire il 14 aprile 2016. La legge intanto entrerà in vigore nello Stato del Mississippi a partire dal primo luglio 2016.