Per vedere nella stessa arena, il concerto dei Rolling Stones del 22 giugno 2014, si doveva sborsare 78 euro sempre esclusa la prevendita. L’aumento de costo dei biglietti per il concerto del Boss al Circo Massimo non piace ai fan che, infatti, si sfogano su Facebook: «Mi dovrò portare una seggiolina e lo sentirò fuori» dice sarcastico uno di loro sul celebre social network.
Alle polemiche risponde sempre sul social Claudio Trotta, patron di Barley Arts che organizza le date italiane del tour europeo: “al Circo Massimo «per l’occupazione del suolo pubblico noi paghiamo circa 200 mila euro, mente con gli Stones ne sono stati pagati 8mila». «Solo 60mila spettatori» Trotta chiede ai fan anche di aspettare la pubblicazione dei «prezzi dei biglietti nel resto d’Europa. Quelli in Usa già li conoscete, e sono più alti». «Nel frattempo a chi mi sta augurando una morte lenta e dolorosa auguro una vita lunga e anonima» conclude l’agente.
In realtà su Facebook c’è anche chi smorza le polemiche. “Magari le location costano più del dovuto, ma augurare la morte per queste cose…non ho parole…non siete degni nemmeno di venirci a vedere Bruce” scrive una fan. E c’è anche chi la butta sull’ironia: “In pratica risaneremo il debito della Capitale…”. Saranno due le date italiane del tour europeo di Bruce Springsteen: domenica 3 luglio allo stadio San Siro di Milano e sabato 16 luglio, per la prima volta, al Circo Massimo di Roma.