Oltre sette milioni in più rispetto al precedente primato, i 20,1 milioni raccolti da Bad Blood di Taylor Swift. E il ritmo si è mantenuto bello alto anche nei giorni successivi: mentre scrivo, il contatore YouTube della canzone segna 86.787.967 visualizzazioni.
I numeri di Internet impressionano. E ce ne sono ancora di più grossi, che attendono Adele al varco. Il record assoluto sulla piattaforma musicale Vevo, per esempio, è in mano a Taylor Swift (1,24 miliardi di views per Blank Space ). Più in generale, su YouTube domina ancora incontrastato Gangnam Style di Psy: un tormentone da 2,43 miliardi di views. Ma i segnali sembrano chiari: il pubblico sentiva la mancanza di Adele e di quel suo pop tanto classico e al tempo stesso curiosamente inedito rispetto ai trend dominanti nella musica mainstream contemporanea: più melodico e meno dance delle varie Beyoncé, Rihanna, Nicki Minaj, Katy Perry, Miley Cyrus e della stessa Taylor Swift post-svolta pop. Meno concentrato sul target delle millennials, più adatto a un pubblico senza età.
L’uragano promozionale che accompagna la nuova uscita di Adele è destinato a farsi sentire ancora a lungo. Nuova strategia: niente uscita a sorpresa, ma battage concentrato su un periodo comunque relativamente ridotto. Un mese tondo tondo per preparare il terreno all’uscita di 25, non casualmente fissata a ridosso del Black Friday, il giorno più redditizio per lo shopping negli USA (che ancora oggi rappresentano il mercato numero 1 per l’industria musicale).
La cantante si esibirà dal vivo per la prima volta in supporto alla sua nuova fatica in studio il prossimo 21 novembre, quando sarà ospite – insieme a Matthew McConaughey – di una puntata del Saturday Night Live.
