Bologna, al Teatro Manzoni: De Andrè, Arbore e Browne | Giornale dello Spettacolo
Top

Bologna, al Teatro Manzoni: De Andrè, Arbore e Browne

I tre cantanti si affiancano alla normale stagione della filarmonica comunale.

Bologna, al Teatro Manzoni: De Andrè, Arbore e Browne
Preroll

GdS Modifica articolo

13 Ottobre 2014 - 16.43


ATF

La stagione teatrale 2014/15 dell’Auditorium Manzoni di Bologna, dopo una prima parte già resa nota in luglio che ha già raccolto 680 abbonati, si arricchisce ora della sezione dedicata alla musica pop, jazz, crossover e di danza, come ha annunciato il direttore artistico, Giorgio Zagnoni. Così alle sei serate della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, cinque delle quali dedicate ai concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven (solisti Louis Lortie, Alexander Lonquich, Lilya Zilberstein, Herbert Schuch e Angela Hewitt), vanno ad aggiungersi i concerti di Sergio Cammariere che, il 10 dicembre presenta il suo nuovo album «Mano nella Mano», quello di Renzo Arbore e della sua Orchestra Italiana in programma il 26 dicembre, mentre il 24 gennaio è la volta di Cristiano De Andrè che, come di consueto, al suo vasto repertorio affianca i grandi classici del padre, Fabrizio.

Il 13 febbraio tocca poi ad un grande gruppo internazionale, gli Afterhours, impegnati in uno spettacolo inedito. Il 10 maggio, infine, torna dopo qualche anno, Jackson Browne anche lui impegnato nella presentazione del nuovo album, «Standing in the Breach». La danza sarà rappresentata dalla più amata compagnia di tango nel mondo, quella di Miguel Angel Zotto (3 dicembre), con lo spettacolo «L’Angelo del Tango». Uno spazio a parte merita il progetto diretto da Andrea Maioli che vede protagonisti (il 27 febbraio) lo storico dell’arte Flavio Caroli (ripercorre tramite un’affascinante narrazione i principali quadri che a partire da Leonardo fino all’arte degli anni Ottanta hanno segnato la storia dell’immagine) e Giovanni Sollima, che creerà un paesaggio sonoro ricco di suggestioni sul quale si staglieranno i «Volti e le Anime» rappresentate nei quadri.

Lo stesso Sollima sarà anche concertatore della Notte della Taranta (6 Febbraio), con l’orchestra Popolare della Notte della Taranta e il suo corpo di ballo. L’inaugurazione del cartellone spetta però all’omaggio che il gruppo tedesco Einsturzende Neubauten reanderà il 28 Novembre allo scoppio della Prima Guerra Mondiale (avvenuto esattamente 100 anni fa).

Native

Articoli correlati