Silver firma il manifesto ufficiale del Napoli Comicon 2016 | Giornale dello Spettacolo
Top

Silver firma il manifesto ufficiale del Napoli Comicon 2016

L’autore di Lupo Alberto sarà il Magister della XVIII edizione del Napoli Comicon 2016: per l'occasione ha anche firmato il manifesto ufficiale.

Silver firma il manifesto ufficiale del Napoli Comicon 2016
Preroll

GdS Modifica articolo

9 Marzo 2016 - 14.58


ATF

E’ Silver, l’autore di Lupo Alberto, a firmare il manifesto della XVIII edizione del Napoli Comicon. Come da due anni a questa parte, colui che realizza la locandina ufficiale del Salone Internazionale del Fumetto è anche il Magister dell’edizione, curata anche nel 2016 dal direttore artistico Roberto Policastro per Doppiavù Design.

L’appuntamento è dal 22 al 25 aprile 2016 in cui sarà festeggiato il fumetto, l’illustrazione, i gioco e i videogioco, il fenomeno cosplay, l’animazione, la web-culture e tutta la cultura pop. Una festa di tutta la cultura attuale tout court, che si svolgerà negli splendidi scenari della Mostra d’Oltremare di Napoli, città sempre più viva da un punto di vista turistico e culturale.

Da due anni Napoli Comicon segue un nuovo tema, un filo conduttore che lega le tante anime dell’evento, ovvero il rapporto tra il medium Fumetto e gli altri Media. Quest’anno in particolare ci si vuole soffermare sul rapporto tra il Fumetto e gli Audiovisivi (Tv, Radio, Cinema), nella loro interazione come Mezzi di Comunicazione di Massa.

Silver ha così interpretato da par suo il tema della manifestazione, omaggiando uno dei primi esperimenti d’animazione, il fumetto storico Krazy Kat and Ignatz Mouse dei primi del 1900, del maestro George Herriman, autore di riferimento per lo stesso Silver, con un’immagine che individua un passaggio di testimone, un anello di congiunzione fra i due media. Come nel fumetto, in cui il gatto protagonista scambia per amorevoli attenzioni le mattonate lanciate dal suo rivale Ignatz il Topo, qui il nostro malcapitato Lupo si becca un mattone in testa scagliato dal rivale, pur amico, Enrico la talpa. Un’immagine che sembra voler preparare, con il richiamo al passato, un lungo e prosperoso futuro per il nostro media, per l’animazione e anche per il grande Lupo Alberto.

Native

Articoli correlati