“Fumetto italiano. Cinquant’anni di romanzi disegnati” questo il nome di un evento straordinario, la prima collettiva del genere, mai realizzata da 20 anni a questa parte, organizzata da Agema Corporation.
In tutto trecento tavole originali, disposte in ordine cronologico dal 1967 a oggi e per la prima volta affiancate, mezzo secolo di storia dei comics: dal fascinoso marinaio Corto Maltese protagonista di “Una Ballata del Mare Salato” di Hugo Pratt (anno 1967) a “Dimentica il mio nome” di Zerocalcare, passando per “Le Straordinarie avventure di Pentothal” di Andrea Pazienza, “Cinquemila chilometri al secondo” di Manuele Fior, “Max Fridman” di Vittorio Giardino, “Fuochi” di Lorenzo Mattotti.
L’esposizione in arrivo al Museo di Roma in Trastevere raconta la storia del fumetto italiano, per riportare ai massimi splendori questa espressione artistica e conquistare nuovo pubblico.
La mostra è una co-produzione di Agema Corporation e ViDi ed è curata da Paolo Barcucci e Silvano Mezzavilla con la consulenza scientifica di Daniele Barbieri, Sergio Brancato, Stefano Cristante, Enrico Fornaroli, Pier Luigi Gaspa, Guilio Giorello e Luca Raffaelli.