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Speciale Fifa 15: terza parte

Quali sono le migliori squadre per affrontare le sfide con gli amici? Ecco alcune dritte sui top club da scegliere in base alle proprie caratteristiche

Speciale Fifa 15: terza parte
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5 Novembre 2014 - 17.29


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di Andrea Falla

Uno dei modi più divertenti per utilizzare Fifa 15 è sicuramente quello di sfidare amici e parenti in match e tornei, ma per non incorrere in brutte figure, è fondamentale saper scegliere la squadra giusta, in base a moduli e giocatori, tenendo conto di quale genere di calcio si vorrà esprimere sul campo. Il gioco è ricco di campionati, ma considerando che in una sfida si gioca per vincere, la scelta per la propria squadra verrà fatta tra i top club europei, che in estate sono cambiati e anche molto.

LIGA

Come non partire dal Real Madrid campione d’Europa. I blancos sono una squadra ottima, che può contare su Cristiano Ronaldo e Bale, due giocatori devastanti in grado di scardinare tutte le difese. L’abbondanza nella rosa permette di scegliere tra più moduli, anche se i più indicati restano il 4-2-3-1 o il 4-3-3. Tutto ruoterà in base a dove vorrete far giocare James Rodriguez, ma il problema rimarrà la fase difensiva. Carvajal e Pepe sono un po’ i punti deboli della retroguardia, per una formazione tanto forte davanti ma insicura dietro.

Il Barcellona ha rinforzato i ranghi con Suarez, che insieme a Messi e Neymar forma un tridente fortissimo. Il modulo ideale è il 4-3-3 con il falso 9, con Rakitic a centrocampo che aggiunge forza e tecnica. In difesa manca un vero erede di Pujol: Mathieu e Vermalen sono bravi, ma meglio affidarsi a Mascherano e Pique. Tra i pali si può scegliere Bravo o Ter Stegen, entrambi abili e sicuri.

L’Atletico Madrid è stato rivoluzionato dal mercato estivo, ma ha sostituito bene i partenti. Siqueira sulla fascia sinistra non fa rimpiangere Felipe Luis, ma è in attacco che le cose sono cambiate di molto. Cerci, Griezmann e Mandzukic, possono essere schierati anche tutti insieme, ma per una squadra così fisica l’ideale è un 4-4-2 semplice o addirittura un 4-4-1-1, come spesso gioca Simeone.

BUNDESLIGA

Il Bayern Monaco rimane una delle squadre più forti del gioco, con l’arrivo di Lewandowsky che ha portato un grande aiuto in attacco. La difesa a 4 rimane la scelta giusta, con Lahm che può essere utilizzato sia dietro che in mediana, dove c’è anche il nuovo Xabi Alonso. Vista la ricchezza di tecnica a centrocampo è consigliabile anche una formazione con 5 giocatori, in modo da schierare tutti i fantasisti e lasciare davanti soltanto il bomber polacco.

Il Borussia Dortmund si è indebolito rispetto alla scorsa stagione, ma rimane uno dei club più veloci grazie a Reus e il ritorno di Kagawa, giocatori in grado di innescare Immobile e Ramos, i nuovi attaccanti. Giocate con il 4-4-1-1 e sarà difficile battervi con i gialloneri.

PREMIER

In Inghilterra sono molte le squadre appetibili, ma in primis c’è da scegliere il Chelsea di Mourinho. Rigorosamente con il 4-2-3-1, si può dare sfogo alla tecnica di Oscar, Hazard e Willian, dietro a Diego Costa. Matic funge da cerniera davanti alla difesa, che può contare anche su due portieri di prima classe.

Il Manchester United ha speso fior di milioni, ma la squadra di Van Gaal ha degli evidenti problemi tattici. L’attacco stellare con Van Persie, Rooney e Falcao è un sogno, ma non può reggere con un centrocampo in cui è impossibile fare a meno di Di Maria, Mata e Herrera. Dietro sono arrivati Rojo e Blind, ma ugualmente non sembra una retroguardia sicura. Si può scegliere tra un 4-3-3 spregiudicato o un 4-2-3-1 più oculato, anche se l’ampiezza della rosa permette innumerevoli soluzioni.

Il City invece ha cambiato poco, ma bene. Mangala forma con Kompany una ferrea coppia di centrali, così come Fernando e il suo quasi omonimo Fernandinho in mediana. Davanti c’è semplicemente l’imbarazzo della scelta tra Jovetic, Aguero, Dzeko. Consigliato il 4-4-2 o al limite un 4-3-1-2.

Arsenal, Tottenham e Liverpool sono un po’ dietro nelle gerarchie, ma un buon giocatore potrebbe fare faville anche con questi club. Soprattutto i Gunners con l’arrivo di Sanchez hanno migliorato il loro attacco. Attenzione a Balotelli invece per quanto riguarda i Reds.

SERIE A

La Juventus resta la più forte, ma giocare con la difesa a 3 è sempre difficile, soprattutto contro avversari più forti. Comunque i giocatori in rosa permettono anche uno schieramento a 4, mentre a centrocampo è imprescindibile la presenza di Pirlo, Vidal e Pogba.

La Roma è una delle migliori, con il modulo che senza dubbio è il 4-3-3. In mediana non sarà facile scegliere tra De Rossi, Pjanic, Nainggolan e Keita, ma davanti Gervinho e Iturbe sulle fasce assicurano attacco e copertura.

Milan e Inter si sono rinforzate, ma forse non sono ancora all’altezza di sfide europee così difficili. I rossoneri hanno un attacco formidabile e ampio, ma dietro scricchiolano, mentre i cugini nerazzurri pagano la pochezza di punte e un reparto difensivo pianificato per giocare a 3.
Il Napoli è cambiato poco, ma il 4-2-3-1 di Benitez rimane una sicurezza, con Lazio e Fiorentina che invece sono tutte da scoprire.

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