Dai laboratori di fumetti per i giovani artisti del futuro, alle sigle dei cartoni animati degli anni ’70 e ’80 che hanno accompagnato, ed esaltato, la generazione dei quarantenni di oggi. E ancora, dalle esclusive proiezioni cinematografiche ispirate ai fumetti, all’immancabile contest del Cosplay per chi ama vestire i panni del proprio personaggio preferito. Nella sedicesima edizione del Romics – nella sua veste autunnale, perché da due anni replica anche in primavera – c’e di tutto e di più, tanto che quest’anno il tradizionale appuntamento del Festival internazionale del fumetto, dell’animazione e dei games si presenta in formato extra large, conquistando un nuovo padiglione della Fiera di Roma.
L’ultima edizione primaverile ha battuto il record di ingressi, con circa 150mila presenze registrate, quindi per l’appuntamento del prossimo 2-5 ottobre il Romics propone tre padiglioni della Fiera tutti da visitare in un percorso che si snoderà tra stand, dove trovare le novità, le grandi case editrici, le fumetterie, i collezionisti e sale dove incontrare autori e editori, oltre una grande sala per eventi e proiezioni da 3mila posti, ovvero il palco per vivere tutti i grandi eventi del Romics.
Ad inaugurare – giovedi 2 ottobre – i quattro giorni della kermesse autunnale sarà l’attesissima proiezione del lungometraggio Sin City, una donna per cui uccidere, vero e proprio progetto cross-mediale a firma dei grandi autori Frank Miller e Robert Rodriguez.
Non è di certo l’unica proiezione in cartellone, lo spazio dedicato al Movie Village prevede infatti spettacolari preview dei principali film in uscita ma anche la presentazione in anteprima del film di Gabriele Salvatores il Ragazzo invisibile.
Per domenica 5 ottobre é in programma il tradizionale appuntamento con la consegna del Romics d’oro agli artisti che più hanno segnato l’immaginario collettivo: quest’anno il prestigioso riconoscimento omaggerà le ‘matite italiane’ di Lele Vianello e Stefano Babini, grandi autori usciti dalla fucina del maestro di Corto Maltese Hugo Pratt, e del disegnatore e sceneggiatore di Lilith e Dragonero, Luca Enoch. Il premio spetta anche al particolare talento dello spagnolo Enrique Fernandez, nato come storyboarder e poi preziosa firma del fumetto in Francia.
Di novità ce ne sono anche tra gli stand degli editori, in particolare Sergio Bonelli Editore presenterà in anteprima l’ultima creatura, il nuovo eroe bonelliano, Adam Wild, la cui serie uscirà in edicola a partire dal 4 ottobre.
Ci sarà la Disney, ci saranno i Griffin, con i doppiatori della serie italiana e ci saranno tanti spazi per incontrare le grandi firme e per partecipare a laboratori di creatività dedicati ai piu piccoli. Ma non solo fumetti.
Tra il concorso Tutto Digitale che premierà le migliori produzioni ‘home made’ e il Game Village, lo spazio dedicato al videogioco, non può mancare uno degli appuntamenti piu attesi del Romics, il contest del Cosplay, una vera e propria arte che vede sfidarsi gli appassionati in una gara di creatività: indossare il costume del proprio personaggio preferito. I migliori saranno chiamati a partecipare in Giappone al contest internazionale, il World Cosplay Summit.
In ultimo, il concorso Dimmelo con un selfie premierà gli autoscatti più originali realizzati dai padiglioni della Fiera di Roma. In palio, l’ingresso gratuito per uno o più giorni alla prossima edizione.