di Antonio Mazzolli
Sessanta anni di vita, “Una storia” che all’interno ne contiene inevitabilmente altre, con un’esistenza fatta di musica prima di tutto, poi di cinema e di libri. E di episodi che lo hanno formato a partire dalla provincia di una volta.
Esce il 3 maggio l’autobiografia di Luciano Ligabue “Una storia” (Mondadori). Il libro è già preordinabile in tutti gli store online. Luciano Ligabue presenta il libro il 5 maggio presso Ogr Torino, alle ore 21, con un’anteprima del Salone del libro di Torino, in collaborazione con Ogr Torino.
“Ogni volta che mi fa il bagno, mia madre poggia la punta del dito sulla cicatrice e l’accarezza. «Questo sfregio crescerà con te. Diventerà grande insieme a te. E lo troverai sempre lì a ricordarti una cosa: puoi anche faticare a nascere, o prenderti la peritonite quando ancora non sai camminare, ma ce la fai, capito? Tu ce la fai. Te lo dice la Rina.»”, un estratto dal libro che fa pensare come l’artista fosse dotato di un tocco magico e fosse di fatto un predestinato.
Ligabue ripercorre tutta la propria esistenza in un ritratto personale e familiare. Dotato di un tocco che ha saputo nel tempo andare oltre alla sola musica, la sua autobiografia si preannuncia come colma di situazioni, aneddoti, episodi anche intimi raccontati delicatamente, quasi in modo cinematografico.
Per Ligabue non si tratta della prima fatica letteraria. E’ infatti autore di sei libri: “Fuori e dentro il Borgo”, “La neve se ne frega”, “Lettere d’amore nel frigo”, “Il rumore dei baci a vuoto”, “Scusate il disordine”, “È andata così”, scritto con Massimo Cotto.
Sul suo profilo Instagram, l’artista di Correggio ha presentato così il libro in uscita: “La sua storia, quella più intima, personale e famigliare e un meraviglioso racconto che abbraccia la provincia italiana, dagli anni Sessanta ad oggi.
Liga affronta per iscritto il bilancio della sua esistenza, con l’eclettismo artistico che gli è proprio, esce dai comodi confini del classico resoconto biografico, tratteggia magistralmente situazioni, luoghi e persone, donando loro una dimensione romanzesca. Li fa vedere, toccare e conoscere”.
Ma per questo non rinuncia alla musica vera e propria: è infatti in programma un tris di date all’Arena di Verona subito dopo l’estate: il 27, 29 e 30 settembre Ligabue tornerà infatti a suonare dal vivo.
Questa la copertina del libro: