Dal palco dei Golden Globe alle strade ghiacciate di Washington il passo per Joaquin Phoenix sembra breve. L’attore, fresco di premio per il suo ruolo da protagonista in “Joker, è stato arrestato durante la manifestazione sul clima nella capitale Usa.
Durante l’evento Fire Drill Fridays, l’iniziativa settimanale che dura da oltre tre mesi lanciata da Jane Fonda, sono state fermate 147 persone.
La protesta di questa settimana si è concentrata sulle principali banche e investitori che finanziano l’espansione dell’industria dei combustibili fossili. È anche l’ultima protesta per il momento, perché l’attrice tornerà a Los Angeles.
Phoenix, prendendo la parola, ha ringraziato la collega per averlo invitato per poi affrontare la questione della produzione della carne e dei latticini a livello industriale, “terza causa principale di danni per il clima”. L’attore è vegano e da sempre si batte per un consumo consapevole di cibo.
Poi l’invito a “scegliere cosa consumare” per fare da subito qualcosa contro il cambiamento climatico. “A volte mi sforzo di pensare cosa posso fare, e ci sono cose che non si possono evitare. Non posso evitare di prendere un aereo, ma posso cambiare il mio modo di mangiare, e spero che voi vogliate unirvi a questa causa”, ha detto ancora.
Joaquin Phoenix makes an important point. The world’s addiction to meat and dairy not only affects the climate but is also destroying the Amazon.
However, people changing their consumption habits is not enough. We need systemic change. #JoaquinPheonixpic.twitter.com/1ZNvHc7osR
— Khaled Diab (@DiabolicalIdea) January 11, 2020