Waleed Assad ha testimoniato della terribile vicenda che l’ha visto prigioniero dell’Isis, e che è costata la vita a suo padre, di fronte alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.
“La scelta di colpire nostro padre, una personalità riconosciuta per il suo spessore scientifico e umano, è stata dettata da una volontà precisa di scioccare l’opinione mondiale e creare la sensazione del terrore nella comunità siriana”. Waleed Asaad è ultimo direttore dell’Area Archeologica e del Museo di Palmira ed è figlio di Khaled al-Asaad, l’archeologo ucciso dall’Isis che aveva ricoperto gli stessi ruoli dal 1963 al 2003 e che ha pagato con la vita la difesa dei tesori della “Sposa del deserto”.
Vittima anche lui della stessa milizia terroristica, che lo catturò insieme al padre per poi rilasciarlo dopo sei lunghi giorni di violenze psicologiche e fisiche, Waleed ha portato la sua testimonianza insieme ai fratelli Fayrouz e Omar.