Quasi un anno fa, quando iniziò a scaldarsi la sfida tra Clinton e Trump, il Washington Post suggeriva provocatoriamente, ma fino a un certo punto, alternative ai candidati. Tra i nomi fatti c’era quello di Dwayne Johnson e l’attore, in parte divertito in parte lusingato, aveva condiviso la provocazione con i suoi follower scrivendo che “la cosa più importante adesso è un’onesta e forte leadership dagli attuali e futuri leader del nostro paese”.
Ora in un lungo e divertente articolo sul nuovo numero della versione USA di GQ, viene fuori che Dwayne Johnson stia lentamente maturando la convinzione di poter diventare Presidente degli Stati Uniti.
Tanto ormai si è capito che per diventare l’uomo più potente si sa che: un background in politica non è fondamentale; serve un cospiscuo numero di follower sui social network; bisogna trasudare carisma da tutti i pori; la fortuna deve bussare alla porta del candidato.