Due testimonial dell’arte e della musica italiana nel mondo, puntano sulla città di Alghero. Si tratta dello stilista e costumista Antonio Marras e del trombettista jazz di Berchidda con casa a Berlino, Paolo Fresu.
“Alghero – dice Fresu – è la più bella città della Sardegna. Affacciata sul Mediterraneo e intrisa di una viva cultura catalana rappresenta il ponte di giunzione tra Africa e Europa, tra Spagna e Italia. La sua architettura, le sue tradizioni e la sua enogastronomia, unite a una ricca espressione artistica contemporanea, ne fanno il luogo ideale affinché possa incarnare il ruolo di Capitale della Cultura”.
Lo stilista Marras, casa ad Alghero e boutique in tutto il mondo, parla di una “città inclusiva, una città che accoglie, ospita e chiede di sostare, vivere e rimanere in questo posto. Una città che può abbracciare, toccare, coinvolgere e fondere insieme tutte le arti. Dal cinema al teatro, danza, musica e letteratura. Tutto quello che è arte e non solo una singola disciplina possono convivere e trovare dimora e sviluppo ideale in Alghero”.
Marras e Fresu, in collaborazione con gli artisti locali, lavoreranno ad un nuovo progetto creativo “per fare sì che l’offerta culturale per la città sia ancora più ricca e contribuisca alla sua ulteriore crescita e trasformazione – sottolinea il trombettista – interrogandoci sul rapporto tra memoria e presente, sviluppando l’attività turistica connessa con il pensiero culturale e stimolando il territorio e la Sardegna con una visione internazionale attenta al locale ma connessa con il mondo”.
Con Alghero competono Aquileia, Comacchio, Ercolano, Montebelluna, Palermo, Recanati, Settimo Torinese, Trento e l’Unione dei Comuni Elimo Ericini. La giuria presieduta da Stefano Baia Curioni decreterà la città vincitrice il prossimo 31 gennaio.