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La rivoluzione del Todi Festival: tra teatro, danza, musica, e letteratura

Intervista al nuovo direttore artistico della kermesse arrivata alla trentesima edizione: Eugenio Guarducci.

La rivoluzione del Todi Festival: tra teatro, danza, musica, e letteratura
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28 Giugno 2016 - 08.45


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di Claudia Sarritzu

Il Todi Festival in programma dal 27 Agosto al 4 Settembre 2016 è alla sua trentesima edizione. La kermesse di teatro, danza, musica, arti visive e letteratura, è stata ideata e fondata nel 1987 da Silvano Spada e si è affermata nel tempo come uno dei più importanti appuntamenti culturali italiani.

Quest’anno la direzione artistica è affidata al creativo Eugenio Guarducci, indicato proprio da Silvano Spada come suo ideale successore.

Eugenio Guarducci, laureato presso la Facoltà di Architettura di Firenze diventa presidente di Apice S.r.l, gruppo specializzato nel settore turistico, ricettivo ed edilizio e della controllata Gioform S.r.l., che si occupa di organizzazione eventi e produzione di cioccolato. Dal 1994 è conosciuto come il Patron di Eurochocolate e di altre kermesse gastronomiche italiane di successo. I suoi progetti diventano vere e proprie realtà aziendali. Fra queste, “Costruttori di Dolcezze”, che firma prodotti al cioccolato di qualità innovativi per il settore e originali nel packaging, “Sedicieventi” agenzia specializzata in marketing territoriale nell’ambito food extra cioccolato e non food, e “Chocostore”, franchising del cioccolato by Eurochocolate con negozi in Italia e all’estero.”

Un imprenditore dunque come direttore artistico suscita la mia prima curiosità. Dottor Guarducci, come la sua professionalità si sposa con la direzione artistica di un evento culturale?

Per dare una maggiore vitalità al Festival, che oltre al calendario artistico di alta qualità ha bisogno di strategie di marketing e comunicazione che possano riuscire a far crescere la manifestazione. Dopo tutto la cultura è un’industria, anche se in Italia non è ancora percepita del tutto come tale. Porterò degli elementi di contaminazioni del mio viaggio nel mondo dell’impresa. Un tratto distintivo della mia esperienza è la creatività e questa può sicuramente tornare utile al Festival. Il Festival è un prodotto, un prodotto culturale che mantenendo la propria tradizione però attraverso operazioni di marketing può essere rilanciato.

Come si mantiene economicamente un Festival così ricco e importante?

Il 60% arriva da un finanziamento pubblico: Regione Umbria e Comune di Todi, il resto grazie a finanziamenti privati, parliamo di circa il 15%(e vorrei lavorare per incrementare proprio questa fetta) e il restante 35% dalla vendita dei biglietti.

Qual è la magia del Festival? Se volesse convincere le persone a partecipare cosa direbbe loro?

L’ingrediente che lo rende speciale è quello dei debutti. Quest’anno ce ne saranno ben 11. Non solo abbiamo anche il concerto finale di Ezio Bosso in piazza, senza dimenticare la presenza per la prima volta in Italia di Cambuyon, per passare a inediti curiosi e interessanti che si esibiranno sul palco come: Erri De Luca, Gabriele Mirabassi e Roberto Taufic. Pensiamo anche ad arti che non venivano mai ospitate come il circo contemporaneo o anche la musica elettronica, non solo, per esempio anche l’esperienza del doppiaggio. Abbiamo cercato di coninvolgere un targhet molto differenziato.

Non solo, abbiamo innovato anche negli spazi, che in fondo sono la scenografia del festival, non solo il centrostorico ma anche le bellissime ambientazioni fuori città di colline e castelli che rientrano nella nostra volontà di decentrare l’evento e coinvolgere più luoghi possibili.

Ultima domanda, scontata ma importante per capire se si tratta solo di slogan: il governo attuale sta veramente finanziando di più la cultura, o sono solo parole e promesse da politici?

Bisogna ammettere che c’è un tentativo da parte del ministero di rafforzare l’impegno sul fronte della cultura. Però non basta. E le spiego perché. Bisogna che la politica capisca, in primis i sindaci delle città per passare ai presidenti di Regione, che non esistono solo le buche nelle strade, esistono anche le buche immateriali, che sono quelle dettate da una progettazione scarna, a volte inesistente in tema di cultura. Questo perché non si crede, ancora oggi, che la cultura genera ricchezza e non solo virtuale ma concreta.

Una programmazione culturale nel lungo termine produce un’economia che può coinvolgere una importante fetta del Pil. Il nostro tesoro è la nostra creatività, dobbiamo implementare dunque questa voce importante del prodotto interno lordo che oggi è solo al 17%. Percentuale che potrebbe e dovrebbe raddoppiare.

Qui in basso tutto il programma del Festival

Si inizia Sabato 27 Agosto, alle ore 21.00 al Teatro Comunale, con il debutto nazionale del testo Le Lien di Amanda Sthers: giovane autrice parigina già consacrata in Francia e mai rappresentata né tradotta in Italia. La regia dello spettacolo inaugurale è di Gisella Gobbi. Una storia di danno e d’amore, interpretata da Lucia Bendia e Francesco Bonomo, che vede protagonisti Marie e Paul che si scoprono fratelli alla morte del loro padre. Una produzione Teatro Malvisa-Todi Festival in collaborazione con T.S.A.

Domenica 28 Agosto, sempre alle ore 21.00, presso il Teatro Comunale, É tutto uno show. Rivisitazione in esclusiva per Todi Festival del “diversamente musical”, prodotto e diretto da Enzo Iacchetti protagonista, per l’occasione, di un reading alternato da alcune scene del provocatorio spettacolo musicale, con la partecipazione di dodici giovani performer. Una satira amara ed esilarante sulla spettacolarizzazione della cronaca nera ai giorni nostri.

Sul palco del Teatro Comunale, Lunedì 29 Agosto alle ore 21.00 si girerà Intorno a Peggy Guggenheim, per la regia di Giles Stjohn Devere Smith e l’interpretazione di Caterina Casini. Un atteso debutto dedicato alla donna simbolo dell’Arte del dopoguerra. Lo spettacolo, articolato in un accattivante mix di prosa e proiezioni, parte dal testo americano del drammaturgo Lannie Robertson, per condividere l’intelligente, irriverente e coraggioso cammino di Peggy Guggenheim.

Martedì 30 Agosto, alle ore 21.00, il Teatro Comunale accoglierà l’intrigante Verdi’s Mood e le Donne. Ancora una prima nazionale al Todi Festival questa volta all’insegna di un’originale fusion tra prosa e jazz. Una rilettura insolita di Giuseppe Verdi, nata dal progetto musicale della cantante Cinzia Tedesco, con la regia di Juan Diego Puerta Lopez. Le parole che il grande amatore ha dedicato alle sue donne e le ardenti corrispondenze tra loro scritte, verranno interpretate da Maddalena Crippa.

Mercoledì 31 Agosto, sempre alle ore 21.00, si incontrano Tra Amici a Todi, con un coinvolgente Gabriele Mirabassi che invita Erri De Luca e Roberto Taufic. Una produzione ad hoc per il Festival, tra parole e note, condotta dall’eclettico poeta Erri De Luca che si racconta al pubblico del Teatro Comunale attraverso un’intima conversazione musicale.

Ancora musica, Venerdì 2 Settembre sul palco del Teatro Comunale, a partire dalle ore 21.00, con Sergio Cammariere in concerto. L’eclettico artista che ha saputo rendere la musica compagna ideale di testi romantici torna così in Umbria dopo oltre dieci anni. Parole d’amore e atmosfere jazz porteranno a Todi tutta l’essenza della sua ispirazione. Insieme allo storico quartetto, Cammariere sarà in compagnia di un’altra stella internazionale: lo special guest Fabrizio Bosso.

Il secondo intenso weekend prevede una prima serata all’insegna del travolgente ritmo firmato Cambuyon, per la prima volta in Italia in occasione di Todi Festival. Imperdibili, Sabato 3 Settembre, alle ore 21.00, al Teatro Comunale. Per oltre cento anni i porti delle Canarie hanno accolto mercantili da tutto il mondo e l’invito che i marinai lanciavano per incitare i passanti a salire a bordo e comprar merce era: Come buy on! Ed è appunto su una nave che tutto succede, diventando musica e ritmo grazie alla performance di dodici artisti di tap dance, body percussion, hip hop, percussioni e canto provenienti da Tenerife, Barcellona e Atene.

A concludere il cartellone del Teatro Comunale Domenica 4 Settembre, alle ore 20.00, sarà Swan Lake – reload. Debutto 2016 di Oplas – Centro Regionale della Danza all’opera con un riadattamento contemporaneo del gran classico Lago dei Cigni. Una magia di danza contemporanea che rivive in un’edizione completamente nuova, dopo ben vent’anni dal primo riadattamento della compagnia stessa. Compagnia sostenuta da MiBACT e Regione Umbria.

Teatro Nido dell’Aquila

Ricco e variegato anche il palinsesto degli eventi in programma da Domenica 28 Agosto a Domenica 4 Settembre, alle ore 19.00, presso il rinnovato Teatro Nido dell’Aquila. Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito.

Si inizia Domenica 28 Agosto in compagnia di Elio Pandolfi e Marco Scolastra pronti a sorprendere il pubblico con una gustosa Poesia al Piatto. Una prima esecuzione assoluta di parole e musica che vede il Maestro Scolastra al pianoforte, insieme alla celebre voce di Elio Pandolci, per una narrazione gastronomica che va da Les petits pois di Rossini alla cucina futuristica di Marinetti, dalla frittata di D’Annunzio all’Ode al pomodoro di Neruda.

Lunedì 29 Agosto andrà in scena Calaveras Kabarett tratto dal testo Crìmenes Ejemplares di Max Aub, il meno conosciuto in Italia tra gli affermati scrittori spagnoli contemporanei. Lo spettacolo, con la regia di Danilo Nigrelli e le musiche del gruppo Decostruttori Postmodernisti, vede protagonista la giovane compagnia umbra Malabranca, impegnata nel portare ironicamente alla luce le antipatie, le insofferenze e gli insopportabili incontri della vita quotidiana trasformati in delitti senza castigo.

Per la regia di Federica Tatulli, Martedi 30 Agosto sarà la volta di Hilda di Marie Ndiaje, una nuova produzione firmata Accademia Nazionale delle Arti in collaborazione con Eutheca – European Union Academy of Theatre and Cinema e attesa prima nazionale dell’ormai celebre testo teatrale della scrittrice franco-senegalese. L’opera, che vede al centro della storia la cameriera Hilda, affronta uno dei temi più popolari della letteratura: il difficile e perverso rapporto tra padrone e servo.

Sempre al Teatro Nido dell’Aquila, Mercoledì 31 Agosto alle ore 19.00, il pubblico è invitato a un incontro ravvicinato e curioso con uno dei più grandi compositori italiani. Rossini allo specchio è il titolo del nuovo spettacolo che racconta la vita di Rossini, attraverso la sua musica, l’esilarante successo con le donne, con i potenti, con il popolo, la sua passione per la cucina e poi gli anni di una spaventosa depressione che lo portò a voltar pagina. A tenere le fila e il ritmo del racconto, la biografia curata da Gaia Servadio, voce narrante, e le musiche eseguite dal Maestro Stefano Giardino.

Si prosegue, Venerdì 2 Settembre, con Il Barbiere dell’Isola, la brillante commedia scritta da Marina Pizzi, che, forte della regia di Silvio Giordani, vede a Todi la sua prima messa in scena completa. Ambientata all’Isola di Ponza, la pièce porta in scena lo strano rapporto tra un hairdresser divenuto famoso a Milano e la sua assistente sarda che, in realtà, ha ben altri sogni nel cassetto.

Novità assoluta per il Festival, la Journée du Nouveau Cirque. Sabato 3 Settembre Todi diventa per un giorno capitale nazionale del circo contemporaneo con una serie di attività a tema. Tra le varie, in programma al Nido dell’Aquila alle ore 19.00, lo spettacolo Kabaret Vertigo. Un cabaret circense e popolare, innovativo, eclettico, che miscela sapientemente l’energia e l’esuberanza di giovani artisti con la scrittura, la creatività e la direzione di esperti professionisti dell’arte scenica nazionale e internazionale.

Domenica 4 Settembre chiude il palinsesto serale del Teatro Nido dell’Aquila lo spettacolo Anna Cappelli, con la regia di Annamaria Troisi. Primo progetto autoprodotto dalla giovane attrice che, nel suo monologo, veste i panni di Anna: un personaggio estremamente attuale, portato in scena a trent’anni dalla morte del drammaturgo Annibale Ruccello.

Per la prima volta a Todi Festival, spazio anche al teatro per i giovanissimi con due matinée firmate Fontemaggiore: in programma I Tre Porcellini, Domenica 28 Agosto, e Storia tutta d’un fiato Domenica 4 Settembre, alle ore 11.00, presso il Teatro Nido dell’Aquila. Anche questi spettacoli sono a ingresso gratuito.

Cartellone Around Todi

Prosegue il cartellone degli spettacoli con location d’eccezione diffuse nel territorio. Questi i quattro appuntamenti Around Todi, tutti rigorosamente a ingresso gratuito:

Mercoledì 31 Agosto alle ore 19.00, nel magnifico Castello di Petroro, Federica Tatulli mette in scena le Metamorfosi di Ovidio in una forma itinerante. Nuova produzione della nascente realtà Castello di Petroro, firmata Accademia Nazionale delle Arti in collaborazione con Eutheca – European Union Academy of Theatre and Cinema. La neonata residenza teatrale, con sede nel Castello tuderte, inaugura proprio in occasione del Festival e apre le porte al pubblico per un debutto da non perdere, abbinato alla visita del meraviglioso complesso medievale.

In programma Giovedì 1° Settembre, alle ore 19.00 presso l’Arena Francisci, lo spettacolo Indovina chi (non) viene a cena? quale riconferma della sensibilità sociale del Festival. La Residenza Riabilitativa “Palazzo Francisci” è, infatti, la prima struttura pubblica italiana dedicata al trattamento intensivo dei Disturbi del Comportamento Alimentare. In occasione del Festival, le ospiti della struttura diverranno protagoniste dello spettacolo, a cura di Residenza Palazzo Francisci e Nido delle Rondini.

Il debutto nazionale I Combustibili, liberamente tratto da Les Combustibles di Amélie Nothomb, accenderà invece l’originale set dell’ex Granaio di Montenero Giovedì 1° Settembre alle ore 21.00. Questa nuova produzione, firmata Teatro di Sacco con la regia di Samuele Chiovoloni, vede protagonisti tre personaggi forzatamente reclusi mentre all’esterno imperversa un’imprecisata guerra. Il testo della nota autrice belga è rielaborato in modo originale inserendo veri autori e i titoli dei libri che saranno l’oggetto centrale del dramma.

Ancora, Giovedì 1° Settembre, alle ore 21.00 spazio alla Proiezione sotto le stelle di Izzalini. La storica rassegna cinematografica, che si svolge a Luglio nella piazza antistante l’omonimo castello medievale, torna con uno special event per celebrare i trent’anni del Festival. Lo spettacolo è a cura del Comitato Izzalini.

Palinsesto Eventi Collaterali

E Todi Festival non finisce qui! L’edizione del trentennale si arricchisce, infatti, di una copiosa serie di Eventi Collaterali.

In primis, imperdibili per gli addetti ai lavori, due esclusivi workshop di approfondimento:

La Masterclass Teatrale diretta da Fabrizio Arcuri, in programma da Giovedì 1° a Domenica 4 Settembre, durante la quale il fondatore di Accademia degli Artefatti e Direttore Artistico di ShortTeatre condurrà una quattro giorni destinata a giovani attori. Location di eccellenza, l’Istituto Tecnico Agrario Ciuffelli, la più antica scuola di agricoltura d’Italia dotata di un delizioso teatro.

Da Giovedì 1° a Sabato 3 Settembre l’appuntamento è con lo Stage Intensivo di Danza Contemporanea in programma presso il Tuder Ballet Studio e Scuola di Danza Coreutica. Con il coordinamento di Oplas/CRDU, la tre giorni di approfondimento prevede la partecipazione di Maestri di fama internazionale quali Omar Rajeh, Direttore Artistico del Maqamat Dance Theatre di Beirut, Lu Zheng e Churui Jiang, Docenti di Danza Nazionale Cinese presso la Shaanxi Normal University. Lo stage si concluderà con una performance finale aperta al pubblico in programma Sabato 3 Settembre alle ore 18.00.

Gli Eventi Collaterali attendono il pubblico fin dal primo weekend del Festival. Domenica 28 Agosto l’appuntamento è con la Lectio Magistralis di Flavio Caroli. Il noto critico e storico dell’arte racconterà ai partecipanti i suoi fortunati incontri e l’assidua frequentazione con sei grandi maestri, artefici di diverse “storie dell’Arte”. In programma anche un approfondimento sul Tempio di Santa Maria della Consolazione, fiore all’occhiello del patrimonio architettonico tuderte.

Sempre Domenica 28 Agosto il pubblico del Festival è invitato ad assistere all’assegnazione del Premio Speciale One Talent Tv, il nuovo canale nazionale (66 del digitale terrestre) dedicato alla promozione gratuita di talenti creativi pronti a mostrarsi ai telespettatori di tutta Italia e, via web, di tutto il mondo. Quale occasione migliore del Todi Festival per assegnare il Premio Speciale al miglior talent 2016?

In occasione di Todi Festival, ETAB – Ente Tuderte di Assistenza e Beneficenza e Accademia Nazionale delle Arti inaugureranno il meraviglioso complesso medievale Castello di Petroro che, dopo recente ristrutturazione, diverrà una Residenza Artistica. In programma nel corso della kermesse tuderte, Martedì 30 Agosto, la conferenza stampa di presentazione a cui seguiranno, il giorno successivo, una serie di visite guidate al Castello e il già citato spettacolo Metamorfosi di Ovidio.

Giovedì 1 Settembre la compagnia Déjà Donné proporrà una serie di street performance che uniranno la danza contemporanea alla storicità delle location tuderti. Un mondo non ordinario dove i danzatori cambiano di volta in volta il loro essere senza avere una motivazione reale, ma realistica, e ricreata su misura.

Spazio alla musica, Venerdì 2 Settembre alle ore 19.00, presso il Chiostro del Liceo Jacopone da Todi a cura di Sottocosmo per un talk di qualità sulla musica elettronica e le sue commistioni con altri generi “colti”.

Sabato 3 Settembre, in occasione di Journée du Nouveau Cirque, in programma una riunione esecutiva del board FEDEC – Fédération Européenne des Écoles de Cirque Professionnelles e il convegno “Il Circo Contemporaneo attraverso l’esperienza della FEDEC tra Tradizione e Innovazione” al quale interverranno Donald B. Lehn (Presidente FEDEC), Danijela Jovic (Direttrice esecutiva FEDEC) e Paolo Stratta (Membro del Consiglio Direttivo FEDEC e Direttore della Scuola di Cirko Vertigo).

Gialli, come i fiori che a primavera ricoprono la campagna tuderte, arrivano Sabato 3 Settembre i mitici Simpson o meglio le loro Voci nell’Ombra, grazie alla partnership tra Todi Festival e Il Festival Nazionale del Doppiaggio, che ha tenuto la sua sedicesima edizione a Savona nell’ottobre 2015 e che fa tappa in Umbria per la prima volta. In programma a Todi, non solo la presentazione dell’edizione 2016 di “Voci nell’Ombra-Festival Nazionale del Doppiaggio”, ma anche l’assegnazione del Premio Speciale al Doppiaggio per i Simpson in occasione dei 30 anni della popolarissima serie televisiva.

Non mancheranno al Todi Festival le Presentazioni Letterarie di attualità. Tra queste “La femmina nuda” di e con Elena Stancanelli, finalista dell’ambito Premio Strega e “Alceste: una storia d’amore” di e con Eugenio Bolognesi. Tutti gli incontri con l’autore sono organizzati in collaborazione con la nuova libreria UBIK di Todi.

Ad arricchire il Cartellone degli Eventi Collaterali, anche una curiosa Street Performance in collaborazione con Ferrara Buskers Festival: il principale evento nazionale di Arte di Strada sarà infatti presente a Todi Sabato 3 Settembre con uno show itinerante. Direttamente dall’edizione 2016 del Ferrara Buskers Festival, che terminerà il 28 Agosto, due curiosi personaggi faranno il loro ingresso nella splendida Città umbra.

ll Festival intende mantenere un rapporto coeso anche con la spiritualità, attraverso il concerto per organo e voce “Il sacro ed il profano”, interpretato dall’organista Anton Giulio Perugini e dalla soprano Bibiana Carusi. In programma, Venerdì 2 Settembre alle ore 11.00 presso il Duomo di Todi, composizioni di Francesco Paolo Tosti e di Giovanni Pergolesi.

Todi Festival ha inoltre il piacere di coinvolgere le due eccellenze musicali tuderti: la Scuola Comunale di Musica di Todi e l’Orchestra Giovanile Jacopone da Todi che si esibiranno in concerto, rispettivamente il Sabato 3 e Domenica 4 Settembre.

Per tutta la durata del Festival sarà inoltre possibile visitare l’avvolgente Installazione 30 Giorni di Bosco a Todi a cura di Ilana Efrati, stilista originaria di Tel Aviv che vive tra Todi e Israele. Il progetto dell’Artista fa così rinascere il mondo antico di Casarciccia, sua attuale dimora. Natura e storia diventano poesia in trenta quadri tessili per celebrare i trent’anni del Todi Festival.

Il Gran Finale…

Imperdibile, infine, la performance di Ezio Bosso, a cui è affidata la chiusura del trentennale, che incanterà il pubblico con un Concerto Piano Solo nella suggestiva cornice di Piazza del Popolo, in programma Domenica 4 Settembre, alle ore 21.30. Considerato da anni uno dei compositori e musicisti più influenti della sua generazione, Ezio Bosso si è affermato grazie anche a una ricerca sintetica che lo avvicina a molteplici linguaggi musicali, per una carica di empatia unica, riconosciuta dalla critica nazionale e internazionale e dal costante successo di pubblico.

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