«Non vorrei nemmeno dirlo pubblicamente e sulla rete, ma temo di essere ucciso, come John Lennon, da uno di quei fan arrabbiati durante la première. Perché un sacco di persone sono molto arrabbiate sul fatto che io stia interpretando questo personaggio». Con queste parole, Jamie Dornan ha commentato sulla rivista Details Magazine la scelta della produzione di “50 sfumature di grigio” di presentare il film in anteprima al Festival di Berlino, l’11 febbraio 2015.
Con tanta preoccupazione per la sua incolumità, l’attore, che interpreta il miliardario sessuomane Christian Grey, ha sottolineato di essere «un padre ora e un marito. Non voglio morire. E quando verrò ucciso la gente dirà: “Oddio, non è inquientante che abbia previsto la sua morte in quell’intervista a Details Magazine?”» ha concluso.
Nonostante questa dichiarazione però, le fan del film che si recheranno nella capitale tedesca per la 65esima Berlinale possono stare tranquilli: sicuramente, a causa di vincoli contrattuali, Jamie Dornan, spaventano o no, dovrà per forza partecipare al red carpet e alla premiere in sala.