Michael Jackson era sporco: Neverland era un lerciume | Giornale dello Spettacolo
Top

Michael Jackson era sporco: Neverland era un lerciume

Le cameriere della villa di Jacko raccontano episodi spiacevoli sul re del pop: "Era la persona più anti-igienica di tutta Holywood"

Michael Jackson era sporco: Neverland era un lerciume
Preroll

GdS Modifica articolo

12 Agosto 2014 - 12.03


ATF

Le ultime rivelazioni che riguardano Michael Jackson hanno gettato una nuova ombra sul re del pop. Le camierere di Neverland, la magnifica residenza del cantante, hanno raccontato che Michael Jackson era uno sporcaccione che lasciava in giro impronte di escrementi di animali e urinava persino per terra.

Il New York Post ha riportato anche che la donna ha detto che Jacko minacciava persino di fare delle ‘polpette’ con la cacca di animali e lanciarle contro chi aveva da obiettare sui suoi comportamenti. Un’altra cameriera ha detto che il ranch fu messo a lucido per un’intervista di Oprah Winfrey nel 1993 ma non appena la popolare show woman se ne andò Michael cominciò ad urinare proprio nel punto in cui era passata la donna.

Secondo le donne, Michael Jackson avrebbe dato i primi segni di squilibrio dal 1993, quando venne accusato per la prima volta di molestie sessuali da parte di minori. Il primo risarcimento ai genitori del 13enne “La sua vita eècambiata dopo il 1993 – ha detto la cameriera identificata come numero 3 – quando ha dovuto ripagare quel ragazzo. Vi dico che è diventata la persona più sporca e anti-igienica di Hollywood”. Ancora secondo un’altra cameriera Jackson cominciò a contenere la sporcizia nella sua camera dopo l’arrivo del figlio Prince nel 1997 ma solo per poco tempo prima di ricominciare a seminare lerciume ovunque.

Native

Articoli correlati