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Dieci film sul razzismo da vedere quando #iorestoacasa: i link

Sabato 21 marzo è la giornata contro le discriminazioni razziali dell’Onu: da Nelson Mandela a “Green Book”

Dieci film sul razzismo da vedere quando #iorestoacasa: i link
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20 Marzo 2020 - 20.23


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di Chiara Zanini

Sabato 21 marzo ricorre la Giornata per l’eliminazione delle discriminazioni razziali: la data fu scelta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a ricordo del massacro perpetrato dalla polizia sudafricana nel 1960, a Sharpeville, di 69 manifestanti che protestavano pacificamente contro le leggi razziste emanate dal regime dell’apartheid. Ecco dieci film da vedere adesso in streaming, adatti alla ricorrenza.

1. Mandela – La lunga strada verso la libertà, di Justin Chadwick
Si basa sull’autobiografia del Premio Nobel Nelson Mandela, che passò 27 anni in carcere solo per essere un attivista contro il segregazionismo (l’apartheid in vigore dal 1948 al 1991). Diventò poi il primo presidente non bianco del Sudafrica. ll film, interpretato da Idris Elba (magnifico attore risultato positivo al Coronavirus), non è mai uscito nelle sale italiane, ma adesso si può vedere se ci si abbona a Chili TV.

2. XIII emendamento, di Ava DuVernay
La regista di Selma invita studiosi, attivisti e politici ad analizzare la criminalizzazione degli afroamericani e il boom delle incarcerazioni negli Stati Uniti. È su Netflix.

3. The Harvest, di Andrea Paco Mariani
Migliaia di lavoratori stranieri sostengono la più famosa eccellenza italiana: la produzione agroalimentare, che si basa in realtà su sfruttamento e caporalato. Il film unisce il linguaggio del documentario alle coreografie delle danze punjabi. Su OpenDBB.

4. Green Book, di Peter Farrelly
Racconta il rapporto sfociato in amicizia tra un italoamericano e un afroamericano negli anni Sessanta, e si basa su una storia vera. Oltre alla tematica del razzismo tocca anche quella della classe e dell’orientamento sessuale. Su Now Tv (14 giorni di prova gratuita) e SkyGo, un road movie che ha vinto tre Oscar e tre Golden Globe, e che non ci saremmo aspettati dal regista di Scemo e più scemo e altre commedie. Con almeno una battuta che non dimenticheremo:
«Sì Tony, io vivo in un castello da solo e i ricchi bianchi pagano per sentirmi suonare e sentirsi colti, ma appena scendo dal palco torno ad essere solo un altro negro. Perché è questa la loro vera cultura, e soffro da solo perché la mia gente non mi accetta. Perché non sono nemmeno come loro. Quindi se non sono abbastanza nero, né abbastanza bianco, né abbastanza uomo, dimmi allora Tony, cosa diavolo sono?»

5. A Ciambra, di Jonas Carpignano
Considerato quanto sia presente nel nostro paese il razzismo contro le persone rom, consigliamo questo film vincitore del David di Donatello al miglior regista, che ha come protagonista un ragazzino della comunità rom della periferia di Gioia Tauro, in Calabria. Il padre e il fratello vengono arrestati e Pio si trova a provvedere alla famiglia. Uno dei produttori esecutivi del film è nientemeno che Martin Scorsese. Racconta la storia di una sola persona, non pretende di essere rappresentativo di tutti i rom, e questo è stato molto discusso. Si trova a noleggio su più piattaforme, tra cui Google Play e Chili.

6. Bangla, di Phaim Bhuiyan
Nella Roma multietnica del quartiere di Tor Pignattara, la storia tra Phaim, nato in Italia ma originario del Bangladesh, e Asia, una ragazza solare e anticonformista. La famiglia di Phaim lo vorrebbe vedere sposato a una donna musulmana ma lui vive spienserato tra lavoro, amici e la sua band. Grazie alla collaborazione tra Keaton e i distributori Wanted Cinema e Fandango con TIMVision si può vedere gratis il film italiano rivelazione dello scorso anno, lunedì 23 marzo dalle 18 alle 24 registrandosi gratuitamente al sito razionik.keaton.eu, un sito pensato soprattutto per gli insegnanti e alunni. Bangla è anche su TimVision. Da vedere, perché appena torneremo alla normalità sarà il caso di occuparci anche degli italiani senza cittadinanza.

7. Il diritto di contare, di Theodore Melfi
Racconta la storia delle donne che collaborarono con la NASA sfidando razzismo e sessismo, lavorando tra l’altro alla missione Apollo 11. Disponibile per il noleggio o l’acquisto su diverse piattaforme, tra cui Infinity, che regala due mesi di prova gratuita.

8. Fa’ la cosa giusta, di Spike Lee
Festeggia trent’anni uno dei film più belli di Spike Lee. A Brooklyn c’è una una pizzeria gestita da una famiglia italoamericana, di fronte c’è un fruttivendolo coreano, per il resto sono tutti afroamericani. La tensione sale, fino ad esplodere. Su NowTv e SkyGo.

9. Les Sauteurs, di Abou Bakar Sidibé, Moritz Siebert, Estphan Wagne
Sul Monte Gurugu intorno a Melilla, enclave spagnola in Marocco, vivono migliaia di migranti africani in attesa di riuscire a scavalcare la barriera di filo spinato e telecamere che li separa dall’Europa. Ad uno di loro, Abou, originario del Mali, gli autori affidano una telecamera per raccontare la vita di questa comunità. Con loro viviamo la fame, la violenza, la paura, ma anche i tentativi di esorcizzarla. Si può vedere abbonandosi a Zalab, e vale veramente la pena per tutti quanti i film ora in streaming.

10. Just Charlie, di Rebekah Fortune
Anche l’omobitransfobia è una forma di razzismo. L’esordio alla regia di Rebekah Fortune è tratto dal cortometraggio Something Blue, vincitore di moltissimi premi.
Il film è stato paragonato a Billy Elliot per l’onestà e l’efficacia nel ritrarre le dinamiche emotive dell’adolescenza, grazie soprattutto all’interpretazione di Harry Gilby, che interpreta una bambina nata maschio. Si può vedere solo sabato 4 aprile alle 21 su Mymovies.it, tra i film della campagna #iorestoacasa.

Buona visione!

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