Penny Marshall, l’attrice star della fortunata serie “Laverne e Shirley” diventata poi una regista di grande successo, è morta nella sua casa a Hollywood a causa di complicazioni dovute al diabete, all’età di 75 anni.
Nata nel distretto di Bronx, a New York, figlia del produttore Tony Marshall e sorella del leggendario regista di “Pretty Woman”, Garry Marshall, Penny aveva origini italiane: il padre, infatti, era figlio di immigrati italiani che nacque con il cognome Masciarelli.
La Marshall ottenne la fama grazie al ruolo di Laverne De Fazio nella serie televisiva “Laverne & Shirley”, ruolo che interpretò dal 1976 al 1983. La serie era uno spin off di “Happy Days”, dove per la prima volta i due personaggi erano apparsi, catturando i favori del pubblico.
Successivamente passò alla regia, dirigendo Whoopi Goldberg in “Jumpin’ Jack Flash” del 1986. Nel 1988 diresse Tom Hanks in “Big”, mentre nel 1990 guidò le riprese di “Risvegli” con Robert De Niro e Robin Williams. Tra gli altri film da lei diretti, “Ragazze vincenti” (con Madonna tra le protagoniste), “Mezzo professore tra i marines”, “Uno sguardo dal cielo” e “I ragazzi della mia vita”. È stata sposata, dal 1971 al 1981, con il regista Rob Reine.