“Reciterò per Brizzi, non amo le gogne”. Lo ha detto l’attore Lillo, nome d’arte di Pasquale Petrolo, intervistato dal Messaggero. L’attore romano sarà impegnato dal 15 agosto nel cast di Modalità aereo, il film prodotto da Luca Barbareschi che vedrà alla regia Fausto Brizzi, accusato in autunno di molestie sessuali.
Lillo ha spiegato il motivo che l’ha spinto a dire di sì alla proposta del regista: la sceneggiatura. “L’ho letta – ha detto – l’ho valutata e ho accettato. È il miglior copione che mi sia capitato fra le mani ultimamente”.
L’attore ha poi descritto la trama del film e gli spunti di riflessione che offre. Tra questi, l’importanza di una comunicazione reale con le persone, al posto della realtà filtrata dai telefonini. Il paragone magari sembrerà esagerato, ma mi ricorda nella scrittura John Landis. È una commedia con un umorismo anche un po’ surreale che si prende gioco delle nevrosi di oggi. Il cellulare, in particolare, e tutte quelle abitudini che ci stanno insegnando ad allontanarci dalla realtà, distraendoci dalle cose importanti.
Lillo ha chiarito la sua scelta, che non dipende in alcun modo dal giudizio personale nei confronti del regista Brizzi, ma solo da motivazioni professionali.
“Non scelgo mai – ha sottolineato – se mi conviene. E poi non sono uno di quegli attori che dicono di no a Brizzi a priori. Finché la giustizia non produrrà certezze, io giudicherò le sue sceneggiature: se mi piacciono, le faccio. Brizzi era e resta un bravo regista”.
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