Ad aggiudicarsi il Nastro d’argento come miglior film è stato “La tenerezza” di Gianni Amelio, insieme al premio per regia, fotografia e attore protagonista (Renato Carpentieri). Il film che ha portato a casa più trofei è “Indivisibili” di Edoardo De Angelis: per il soggetto, per il miglior produttore, per i costumi, per la migliore colonna sonora e la migliore canzone originale di Enzo Avitabile. Il premio per la migliore commedia dell’anno è andato a Ficarra e Picone, con “L’ora legale”, mentre ad Andrea De Sica con “I figli della notte” ha ricevuto il Nastro come miglior esordiente.
Premiata come miglior attrice protagonista Jasmine Trinca per la parte interpretata in “Fortunata” di Sergio Castellitto, film che ha ottenuto in tutto tre Nastri. Due premi ciascuno per “Fai bei sogni” di Marco Bellocchio, “L`ora legale” di Ficarra e Picone e “Sicilian ghost story” di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia.
Alessandro Borghi ha ottenuto il Nastro come miglior attore non protagonista, mentre per i ruoli femminili come non protagoniste hanno vinto ex aequo Sabrina Ferilli e Carla Signoris. “Tutto quello che vuoi” di Francesco Bruni ha avuto il Nastro per la migliore sceneggiatura con un Nastro speciale a Giuliano Montaldo per la sua interpretazione. Il Nastro d`Argento europeo quest’anno se l’è aggiudicato “On the milky road – Sulla via lattea” di Emir Kusturica, mentre il Nastro alla carriera 2017 è andato a Roberto Faenza. Due riconoscimenti “per l`attenzione al cinema civile, in particolare sul tema del lavoro” sono andati a “Sole cuore amore” di Daniele Vicari e “7 minuti” di Michele Placido. “The Young Pope” di Paolo Sorrentino si è invece portato a casa il Nastro dell`anno.
Ai Nastri d'argento trionfa "La tenerezza" di Gianni Amelio
Cinque riconoscimenti per il film di Edoardo De Angelis. Il nastro dell'anno se lo aggiudica "The Young Pope" di Paolo Sorrentino.
GdS Modifica articolo
2 Luglio 2017 - 16.32
ATF
Native
Articoli correlati