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Oscar, Fuocoammare non ce l'ha fatta

Tanti gli esclusi di lusso come Neruda di Pablo Larraín, Elle di Paul Verhoeven e Julieta di Pedro Almodóvar

Oscar, Fuocoammare non ce l'ha fatta
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16 Dicembre 2016 - 10.01


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Annunciata la short list dei nove titoli che sono ancora in corsa per ottenere una nomination nella categoria Miglior Film Straniero. E le sorprese non sono mancate con esclusioni di lusso. Per quanto riguarda l’Italia, Fuocoammare di Gianfranco Rosi non ce l’ha fatta, nonostante sia una delle pellicole più osannate da pubblico e critica: il docu-film è stato escluso dal gruppo di contendenti e non sarà nella cinquina del film in lingua straniera. L’opera però ha ancora la possibilità di essere candidato in un’altra categoria, quella per il miglior documentario.

Ma Rosi è stato escluso in compagnia di altri tre super star: restano fuori infatti dalla short list Neruda di Pablo Larraín, Elle di Paul Verhoeven e Julieta di Pedro Almodóvar.

In corsa ancora il favorito dell’anno, il film tedesco Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade, che dopo la presentazione al festival di Cannes, ha accolto consensi in tutto il mondo. A strappare la statuetta al film tedesco potrebbe essere E’ solo la fine del mondo di Xavier Dolan. Anche il film d’animazione svizzero La mia vita da zucchina è ancora tra i candidati come il thriller iraniano Il cliente, diretto da quel Asghar Farhadi.

Ecco i film ancora in corsa per una statuetta agli Academy Awards:

– Australia, Tanna di Bentley Dean

– Canada, E’ solo la fine del mondo di Xavier Dolan

– Danimarca, Land of Mine di Martin zandlivet

– Germania, Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade

– Iran, The Salesman di Asghar Farhadi

– Norvegia, The King’s Choice di Erik Poppe

– Russia, Paradise di Andrei Konchalovsky

– Svezia, A Man Called Ove di Hannes Holm

– Svizzera, La mia vita da zucchina di Claude Barras

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