Robert Redford compie 80 anni: il fascino senza tempo del ragazzo d'oro | Giornale dello Spettacolo
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Robert Redford compie 80 anni: il fascino senza tempo del ragazzo d'oro

Tra oscar e impegno sociale. L'attore e regista è stato tra i protagonisti della Hollywood anni '70. E non solo.

Robert Redford compie 80 anni: il fascino senza tempo del ragazzo d'oro
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18 Agosto 2016 - 18.25


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80 anni da vero divo. Nato il 18 agosto 1936 a Santa Monica, in California, Redford ha interpretato capolavori del cinema come ‘La stangata’ assieme a Paul Newman, ‘Butch Cassidy’, ‘Come eravamo’, ‘I tre giorni del condor’. Leggenda vuole che il padre appena nato, secondo un’usanza Sioux, lo avrebbe portato a bagnarsi nell’acqua dell’oceano e lui non avrebbe pianto. Ottimo segno per la cultura pellerossa.

La passione per la recitazione e la cultura cinematografica ha portato Redford a fondare il Sundance Film Festival, nello Utah, tra gli eventi piu’ prestigiosi dedicati al cinema indipendente.
Vincitore di due premi Oscar, nel 1981 come regista di ‘Gente comune’, esordio dietro la macchina da presa, e nel 2002 alla carriera, Redford ha sempre affiancato il cinema all’impegno sociale.
A 80 anni, in gran forma, Redford girerà in Colorado a settembre ‘Our souls at night’ assieme a Jane Fonda che sara’ trasmesso su Netflix.

La carriera. Nel 1962 avviene il suo debutto cinematografico con Caccia di guerra (War Hunt) di Denis Sanders, dove recita nel ruolo di protagonista accanto a John Saxon. Successivamente, interpreta film di grande successo come Lo strano mondo di Daisy Clover (Inside Daisy Clover), che gli fa ottenere un Golden Globe come miglior attore debuttante; La caccia (The Chase) di Arthur Penn, dove recita accanto a Marlon Brando, James Fox e Jane Fonda; Questa ragazza è di tutti (This Property Is Condemnend) che segnera’ l’inizio della collaborazione tra Redford e Sidney Pollack e A piedi nudi nel parco (Barefoot in the Park), ruolo che aveva già interpretato a Broadway; tutti girati tra il 1962 e 1967. Ma e’ l’anno seguente che arriva il successo con l’interpretazione, insieme a Paul Newman, di Butch Cassidy.
Negli anni seguenti arrivano Corvo rosso non avrai il mio scalpo (1972) di Sidney Pollack e Il candidato. L’anno seguente, il 1973, vede Redford protagonista di Come eravamo (sempre di Pollack) dove Redforddivide lo schermo con Barbra Streisand; La stangata, dove torna a lavorare con Paul Newman. Il film sara’ un successo mondiale e si aggiudichera’ ben sette premi Oscar (tra cui miglior film e miglior regia).

n seguito interpreterà Il grande Gatsby, tratto dall’omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald, il thriller I tre giorni del Condor e Tutti gli uomini del presidente di Alan J. Pakula. Verso la fine del decennio, Redford entra nel ricco cast del film Quell’ultimo ponte di Richard Attenborough e torna a lavorare per la quinta volta con il regista Sidney Pollack in Il cavaliere elettrico.
Come regista, Redford esordisce nel 1980 con Gente comune. Seguono Milagro, In mezzo scorre il fiume, seguito poi da Quiz Show.
Nel 1998 è la volta di L’uomo che sussurrava ai cavalli, basato sul romanzo di Nicholas Evans; nel 2000 dirigeLa leggenda di Bagger Vance, nel 2007 Leoni per agnelli, nel 2010 The Conspirator e nel 2012 La regola del silenzio – The Company You Keep.
Redford crea nel 1990 un importante istituto cinematografico, il Sundance Institute, nelle sue proprieta’ nello Utah. Il nome èdovuto a quello del suo personaggio nel film Butch Cassidy, ovvero “Sundance Kid”.All’istituto e’ collegato il celebre Sundance Film Festival.

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