Dolan porta nelle sale Tom à La Ferme: l'omofobia durante un funerale | Giornale dello Spettacolo
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Dolan porta nelle sale Tom à La Ferme: l'omofobia durante un funerale

Il film racconta con seria ironia il disagio di essere omosessuali e soprattutto la latente omosessualità di chi professa con troppa forza l'omofobia.

Dolan porta nelle sale Tom à La Ferme: l'omofobia durante un funerale
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6 Luglio 2016 - 15.53


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‘Tom à La Ferme’ (Tom nella fattoria),sarà in sala da domani con Movies Inspired. Il regista è il giovanissimo Xavier Dolan, 25 anni, vero enfant prodige del cinema che a soli 19 anni ha girato il primo lungometraggio ‘J’ai tué ma mère’ vincendo il premio per la miglior sceneggiatura alla Quinzaine des Realisateurs a Cannes.
Il film racconta con seria ironia il disagio di essere omosessuali e soprattutto, non troppo in sottotesto, la latente omosessualità di chi professa con troppa forza l’omofobia. Tom, il protagonista di questo film (interpretato dallo stesso Dolan), è un giovane pubblicitario che arriva in piena campagna nel Quebec agricolo per il funerale del suo amato compagno e scopre che nessuno conosce il suo nome, la sua identità, né la natura della sua relazione con il defunto. Insomma in questa sperduta località nessuno sa che il morto era gay.

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