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Servillo, monaco contro il potere

L'attore nel nuovo film di Roberto Andò, Le confessioni, interpreta un monaco italiano invitato a partecipare alla riunione del G8 tra i ministri dell’Economia.

Servillo, monaco contro il potere
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12 Aprile 2016 - 11.13


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Tre anni dopo l’Oscar a La grande bellezza Toni Servillo torna sul grande schermo ne Le confessioni, film diretto da Roberto Andò dove l’attore interpreta Roberto Salus, un monaco certosino italiano che ha fatto voto del silenzio.

Il monaco viene invitato ad un summit internazionale, che si svolge in un grande albergo in Germania, fra ministri dell’economia del G8 che stanno per varare un provvedimento impopolare che dovrebbe risanare l’economia sacrificando i più deboli.

Il Presidente del Fondo Monetario Internazionale, interpretato da Pierfrancesco Favino, però, dopo essersi confessato, si suicida gettando tutti i ministri ma anche gli estranei vip nel panico. Solo Salus può sapere cosa c’è dietro il gesto del Presidente ma il monaco custodisce gelosamente il contenuto della sua confessione.

“Non è un opportunista del silenzio – dichiara Servillo – ma ha una dignitosa renitenza: è un eroe positivo che costringe il pubblico a una posizione scomoda. Il contrasto del film è mettere allo stesso tavolo un uomo come lui, che non possiede nulla ed è convinto che nemmeno la sua vita gli appartenga, al fianco di persone che pensano invece di possedere il mondo intero”.

“Quello che interpreto è un personaggio credibile e Dio sa oggi quanto ne abbiamo bisogno» prosegue l’attore, che interrogato sulla fede risponde:
“Non ho mai partecipato ad una festa anche se ho interpretato Jep Gambardella, non ho mai interrato rifiuti tossici anche se ho girato Gomorra, il mio rapporto con la fede me lo tengo per me”.

Servillo ha fatto parte del processo creativo del film fin dall’inizio. “Il film è nato per una sorta di scommessa, da una passeggiata con Toni sui boulevard di Parigi – racconta Andò – Da allora Toni ha seguito tutte le fasi ideative del film, dall’idea iniziale alla stesura definitiva della sceneggiatura. Ne è stato il custode più appassionato. Direi che è stato Salus ancor prima di interpretarlo”.

Nel cast troviamo il ministro italiano (Pierfrancesco Favino), canadese (Marie-Josee Croize), tedesco (Richard Sammel), giapponese (Togo Igawa), russo (Aleksei Guskov), americano (John Keogh) e britannico (Andy de La Tour). La scrittrice è interpretata da Connie Nielsen mentre la pop star è Johan Heldenbergh. Le confessioni sarà nelle sale italiane a partire dal il 21 aprile 2016 distribuito da 01.

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