Mastandrea e Zanasi presentano La felicità è un sistema complesso | Giornale dello Spettacolo
Top

Mastandrea e Zanasi presentano La felicità è un sistema complesso

Valerio Mastandrea e Gianni Zanasi hanno presentato al Torino Film Film 'La felicità è un sistema complesso', che arriverà nelle sale italiane dal 26 novembre 2015

Mastandrea e Zanasi presentano La felicità è un sistema complesso
Preroll

GdS Modifica articolo

23 Novembre 2015 - 10.14


ATF

Valerio Mastandrea e Gianni Zanasi hanno presentato al Torino Film Film la loro nuova opera: “La felicità è un sistema complesso”, film che riunisce la coppia 7 anni l’acclamato “Non pensarci”.

Mastandrea, al Tff anche in qualità di presidente di giuria, ha spiegato nell’incontro con il pubblico che si è svolto ieri, 22 novembre 2015: «Vorrei rassicurare tutti: Zanasi è proprio così, non sa perché e cosa racconta, lo scopre facendolo, mentre gira o scrive. Capirete bene che per un attore è duro sopportare ogni giorno una simile violenza psicologica! Il mio personaggio, Enrico (una sorta di raddrizzatore di aziende decotte, compito che assolve facendosi vendere le quote dagli amministratori incapaci, ndr) all’inizio aveva 1000 pagine di script, ma io l’avevo già più o meno capito dopo due o tre.

L’attore ha poi aggiunto: «Lui crede di fare la guerra alla New Economy, al nemico più colossale, ma in realtà è un modo per non affrontare la sua, privata, contro le emozioni e le debolezze. Capirà che si può vincere solo riconoscendo il peso, la grandezza degli altri, anche nella nostra vita».

Zanasi dal canto suo su “La felicità è un sistema complesso, ha dichiarato: «M’interessava parlare della necessità del cambiamento. Ma un film non si fa mai su un’idea, una parola, piuttosto su un dettaglio, un’emozione. Enrico è un idealista 40enne, dalla vita irrisolta come tanti, ma disposto a sporcarsi le mani. Gli incontri che avrà nel film lo obbligheranno a misurarsi con fatti importanti e svolte. Forse c’è un po’ troppo materiale, ma io credo per istinto più nell’eccesso che nel difetto. E negli impulsi dello stomaco più che in quelli del cervello. Che, lo dice Woody Allen in “Manhattan”, è il più sopravvalutato tra gli organi del corpo umano».

Dopo il passaggio sotto la Mole Antonelliana, “La felicità è un sistema complesso” sarà distribuito nelle sale italiane dal 26 novembre 2015.

Native

Articoli correlati