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Il corto 'Thriller' ha vinto il David di Donatello

Il corto di Giuseppe Marco Albano, prodotto da Angelo Troiano con il sostegno di Apulia Film Commission, riceverà il premio il 12 giugno a Roma.

Il corto 'Thriller' ha vinto il David di Donatello
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10 Giugno 2015 - 12.42


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“Thriller”, cortometraggio diretto da Giuseppe Marco Albano prodotto da Angelo Troiano con il sostegno di Apulia Film Commission, ha vinto il David di Donatello e il premio sarà consegnato il 12 giugno 2015 al Teatro Olimpico di Roma quando si scopriranno tutti gli altri vincitori degli Oscar italiani.

Il film di Albano, Thriller, è ambientato interamente a Taranto. Qui il 13enne Michele rincorre il suo grande sogno: partecipare ad un talent show per ragazzi imitando il suo mito di sempre, Michael Jackson, tra i vicoli del quartiere Tamburi. Negli stessi giorni a Taranto, la città più inquinata d’Europa, gli operai dell’industria siderurgica si mobilitano per la più grande protesta di sempre. Michele (ovviamente Michael per gli amici!) con l’aiuto del suo mito riuscirà a sconfiggere il Grande Mostro rosso…

Giuseppe Marco Albano è scrittore, sceneggiatore e regista. Il suo primo cortometraggio “Il cappellino” ha partecipato a varie rassegne Italiane ed Internazionali tra cui Giffoni Film Festival e viene inoltre candidato ai Globi d’oro 2009 come Migliore Cortometraggio Italiano.

L’anno successivo è tornato a Giffoni con “XIE ZI”, cortometraggio finalista ai Nastri d’Argento 2011. Con il suo terzo lavoro “Stand by me”, Albano ha ottenuto anche la prima candidatura ai David di Donatello. Nel 2013 è uscito nelle sale il suo primo lungometraggio, “Una domenica notte”.

“Sono molto felice ed orgoglioso di questo premio – ha dichiarato il regista –. Parlo a nome di tutto il cast e la troupe che vi ha lavorato. Un successo che ci ripaga dei tanti sforzi fatti in questi anni e che dà una nuova carica per altre idee e progetti sui quali stiamo già lavorando. Un particolare ringraziamento anche alla città di Taranto che ci ha accolti e sostenuti per tutta la durata delle riprese”.

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