Occhi puntati su Nanni Moretti oggi al Festival di Cannes. È stato presentato in concorso il film ‘Mia madre’, settima pellicola del regista a concorrere per la Palma d’oro. Nei cinema è uscito lo scorso 14 aprile e racconta la vita di Margherita (interprestata dall Buy), regista di successo impegnata sul set di un nuovo film che ha per protagonista un attore americano (John Turturro).
In conferenza stampa Moretti ha detto ai giornalisti: “Il cinema non ha una funzione terapeutica, mettendo in scena questa relazione però puoi provare a rielaborarla. Non è una strategia studiata a tavolino, è il mio modo di provare a raccontare le persone, il loro vissuto”. Moretti interpreta Giovanni, il fratello di Margherita.
“Lo scopo del cinema è quello di fare buoni film, possibilmente innovativi, che evitino il già visto, non penso che per fare buoni film ci siano argomenti privilegiati, di serie A o di serie B: qualsiasi argomento, qualsiasi tema può portare a un brutto film o a un buon film”, ha aggiunto il regista.
E parlando dei molti film italiani in concorso ha detto: “Sono contento ci siano tre film italiani in gara e altri nelle varie sezioni, ma mi sembra più il frutto di iniziative individuali che non di una miglioria generale di un sistema”.
La pellicola è stata realizzate dal regista all’indomani della scomparsa della mamma. “Quasi tutte le interpretazioni su quel ‘A domani’ che dice il personaggio di Giulia Lazzarini in risposta al ‘Che cosa pensi?’ verso la fine del film sono ammesse. Quasi tutte. Quello che posso dire con sicurezza è che questo è un film su ciò che resta, qui, tra di noi, vivi, su questa terra. Ma è anche un film su ciò che resta delle persone che se ne vanno, che muoiono, i libri, i ricordi…”, ha cobcluso.