Il Tglff – Torino Gay & Lesbian Film Festival inaugurerà la 30a edizione domani, mercoledì 29 aprile 2015 alle ore 21, nella Multisala Cinema Massimo. Sul palco, insieme al direttore Giovanni Minerba, ci sarà anche l’attrice Carolina Crescentini, in veste di madrina. La serata proseguirà con l’esibizione di Irene Grandi, ospite musicale d’eccezione per il trentennale del Tglff, e si concluderà con la proiezione di 54: The Director’s Cut, film diretto nel 1998 da Mark Christopher, che sarà presente in sala e risponderà alle domande del pubblico al termine della proiezione.
La nuova versione di 54: The Director’s Cut. Presentato in anteprima al Festival di Berlino, 54: The Director’s Cut è una riedizione della pellicola realizzata dal regista nel 1998 con il titolo di Studio 54. In quell’occasione, la Miramax, che aveva prodotto il film, obbligò Mark Christopher a tagliare circa 36’ di girato e a rimontare la pellicola, edulcorando la bisessualità del protagonista. Di recente, invece, è arrivato il via libera per ripristinare la versione originale del film, a distanza di 17 anni dalla prima uscita.
In contemporanea, nelle sale 2 e 3 saranno proiettati Happy End?! di Petra Clever, e Onthakan (The Blue Hour) di Anucha Boonyawatana, quest’ultimo in gara per il Premio Queer.
Il numeri del 30 Tglff. Giunto alla 30a edizione, il Tglff si chiuderà il 4 maggio 2015 e nei sei giorni di festival saranno proposti 115 titoli. 30 lungometraggi, che concorreranno per il Premio del pubblico, di cui 9 per il Concorso lungometraggi (premio “Ottavio Mai”) e 7 per il Premio Queer. 23 titoli nel Concorso cortometraggi. Tra gli extra, oltre ai film di apertura e di chiusura, ci saranno gli omaggi ad Amos Guttman e a Max Croci, la sezione dedicata ai film di animazione scelti da Massimo Fenati, i film per Torino incontra Berlino, Torino capitale europea dello sport 2015 e una selezione di circa 20 film italiani.