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Il David di Donatello ha bisogno di un restyling

L'Assemblea dei Soci del premio, dopo un approfondito dibattito, ha concluso: 'Necessario un rinnovamento profondo della manifestazione'.

Il David di Donatello ha bisogno di un restyling
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17 Marzo 2015 - 13.17


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Con una nota ufficiale, «l’Assemblea dei Soci dei Premi David di Donatello, Accademia del Cinema Italiano, presieduta da Gian Luigi Rondi, dopo un approfondito dibattito, ha affermato la necessità di un rinnovamento profondo della manifestazione, simbolo della cinematografia nazionale».

«Il cinema italiano è cambiato, è cresciuto ed è ormai un protagonista nel Paese e non solo. Ha bisogno di un’immagine nuova, che gli corrisponda e ne valorizzi l’identità. Per questo l’Assemblea – è stato scritto dall’Assemblea dei Soci dei David in comune accordo – ha deciso di avviare, tramite i suoi membri, un confronto aperto, per definire insieme il rinnovamento dei contenuti della manifestazione, nonchè i termini della sua diffusione televisiva. Cominceranno da subito riunioni a questo scopo».

Tra i presenti al dibattito, oltre a Gian Luigi Rondi, Riccardo Tozzi – Presidente dell’Anica, Luigi Cuciniello – Presidente dell’Anec e Vice Presidente AGIS, Francesca Cima – Presidente Sezione Produttori, Andrea Occhipinti – Presidente Sezione Distributori, Domenico Dinoia – Presidente Fice, Giancarlo Leone – Direttore Rai1, Giuliano Montaldo, Andrea Purgatori, Francesco Bruni – Presidente Cento Autori.

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