Non è stato un ciak come tutti gli altri, quello che ha dato il via ufficialmente alle riprese del film “Un posto sicuro”, incentrato sulla tragedia dell’Eternit.
La pellicola è diretta da Francesco Ghiaccio ed è interpretata da Marco D’Amore (protagonista di “Gomorra – La serie”) e Matilde Gioli. Le vicende raccontate nel film, ripercorrono la devastazione, la morte e il disastro ambientale provocati dall’amianto a Casale Monferrato, cittadina simbolo della vicenda.
«Il film – ha spiegato l’assessore comunale alla Cultura, Daria Carmi – sarà un processo in cui si uniranno la forte aggregazione cittadina sui temi dell’amianto, la memoria e il riscatto con questa importante produzione cinematografica. Un’occasione per vivere in modo condiviso un percorso che permetterà una maggiore sensibilità su temi che hanno profondamente segnato la città e il territorio, per diventare la dimostrazione del nostro riscatto»; i cittadini sono chiamati a «diventare attivamente partecipi a questo progetto, che prevederà l’analisi completa della vicenda Eternit. da risorsa economica e lavorativa all’incubo, ancora odierno, della fibra killer».
Tra i partecipanti, il sindaco di Casale, Titti Palazzetti, l’assessore regionale alla Cultura, Antonella Parigi, i produttori di Indiana Production, Benedetto Habib e Fabrizio Donvito, il presidente della Film Commission Torino-Piemonte, Paolo Damilano e Paolo Tenna, amministratore delegato di Fip.