Bill Cosby torna alla sbarra per violenza sessuale e la pubblica accusa mette a segno un gran colpo

Il 2 aprile Bill Cosby comparirà nuovamente davanti ad un giudice per rispondere di ”attacco sessuale” per un episodio che risale a quattordici anni fa. Ma questa volta la pubblica accusa, contrariamente ad altri procedimenti, è stata autorizzata a portare sul banco dei testimoni cinque delle accusatrici di Cosby, la cui posizione, a questo punto, potrebbe essere peggiorata, dal punto di vista processuale.
Il giudice Steven O’Neill, che aveva già presieduto a giugno il primo processo, annullato per mancanza di unanimità della giuria, non ha reso note le identità delle donne di cui ha autorizzato la testimonianza. Ha semplicemente limitato il numero delle testi a cinque rispetto alle 19 che i pubblici ministeri volevano sentire al nuovo processo.
Le accuse di queste 19 donne non sono oggetto di procedimenti penali contro la leggenda della televisione americana, che sarà processata solo per un presunto attacco sessuale risalente all’inizio del 2004 sulla persona di Andrea Constand.
Questa decisione è una vittoria per l’accusa. Per mancanza di prove materiali nel suo fascicolo, la difesa ha sempre dovuto fare riferimento ad altre accuse – senza poterle suffragare direttamente – contro Bill Cosby, per dimostrare che l’aggressione di Andrea Constand faceva parte di una consuetudine di devianza sessuale.
Nel primo processo, nella corte della contea di Montgomery, il procuratore della Pennsylvania, Kevin Steele, era stato in grado di citare solo Kelly Johnson, che aveva riferito d’essere stata pesantemte importunata da Cosy nel 1996.
La donna aveva ripetuto, in sostanza, le stesse accuse mosse da Andrea Constand a Cosby, dicendo che l’attore, diventato famoso in tutto il mondo grazie alla serie televisiva The Cosby Show (1984-1992), le aveva fatto bere del vino ed ingoiare una pillola.
Dopo la cancellazione del primo processo, Bill Cosby, 80 anni, ha cambiato il suo difensore, Brian McMonagle, per ingaggiare Tom Mesereau, avvocato di molte star. Come, ad esempio, Michael Jackson, assolto nel giugno 2005 dall’accusa di avere molsstato dei minori.
Bill Cosby è stato accusato di violenza sessuale da dozzine di donne, fatti che coprono diversi decenni e quasi tutti ora prescritti.
Qualunque sia l’esito del nuovo processo, la sua reputazione è stata definitivamente rovinata da queste accuse. Rischia fino a 30 anni di carcere.