Piazzapulita torna stasera, giovedì 12 maggio in prima serata con Corrado Formigli e le sue inchieste, anche in streaming sul sito de La7. In particolare questa settimana si continua a parlare inevitabilmente del tema della guerra in Ucraina, tra posizioni della Russia e quelle del resto del mondo dall’Europa agli Stati Uniti. Cosa ne sarà di Mariupol finita in mani russe? questa guerra lunga sta logorando tutti e soprattutto chi sta sotto le bombe ovviamente.
Piazzapulita è prodotto da Banijay per La7, condotto da Corrado Formigli con sagacia e tenacia. Torna lo scrittore Stefano Masini con i suoi racconti che puntellano la trasmissione e la descrizione della realtà. Ospiti di stasera il segretario del PD Enrico Letta e il Presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte.
Appuntamento questa sera giovedì 12 maggio con Piazzapulita in diretta su La7 a partire dalle 21:15 subito dopo Otto e Mezzo. Corrado Formigli prosegue il racconto del presente tra ospiti, reportage e una riflessione su quanto succede nel mondo. La trasmissione si concentra naturalmente sullo scenario internazionale e sulla guerra in Ucraina ormai diventata lunga ed estenuante. Si vedrà mai una fine? c’è il rischio di un’escalation nucleare come sostiene l’intelligence degli USA?
La puntata di questa sera ospita un’intervista a Murat Gabidullin, ex combattente del Gruppo Wagner, un’organizzazione paramilitare russa con l’uomo che potrà dare il suo punto di vista unico sulla guerra.
Stasera Piazzapulita ospita due leader del “campo largo progressista” Enrico Lettasegretario del PD e Giuseppe Conte presidente del Movimento 5 Stelle, con loro si farà il punto sull’alleanza possibile, sulla guerra e sulle posizioni che dividono i due partiti. Altri ospiti di stasera sono il fotoreporter Gabriele Micalizzi, rientrato dai territori occupati dai russi in Ucraina. E poi il giornalista dissidente russo Alexander Nevzorov e il sociologo Marco Revelli. In studio anche Nunzia De Girolamo e il direttore de La Repubblica Maurizio Molinari, Mario Calabresi, Alberto Negri e Alessandra Sardoni.