Una bella caricatura che ridicolizza il nemico dei tortellini dell’accoglienza che aveva attaccato il vescovo Zuppi senza nemmeno sapere che stava prendendo un granchio.
Nel corso della nuova puntata di Fratelli di Crozza – in onda tutti i venerdì in prima serata sul Nove – Crozza ha imitato Salvini, che si scaglia contro l’iniziativa “Tortellino dell’accoglienza”, con carne di pollo al posto del maiale, voluta dall`Arcivescovo di Bologna per andare incontro ai cittadini di fede islamica:
“Ci volete far mangiare i tortellini senza carne? Ci volete togliere il maiale dai tortellini? E perché non toglierci anche l’uva dal vino, la maionese dall`insalata rus… I fondi russi dalla Lega, sacrosanti fondi della Lega italiana, che fanno parte della nostra tradizione?”, ha ironizzato il comico genovese.
“Via il maiale delle imprecazioni – ha proseguito – Porco cane non si potrà più dire e quindi si potrà imprecare solo con animali islamici: pollo cane, se non vi piace il pollo, si dirà gamberatroia…”, ha aggiunto.
“Non vi libererete di me, perché del Salvini non si butta via niente”, ha concluso.