Conto di lei una campagna d’odio assurda e invereconda per aver contribuito, con le sue accuse, a far emergere la vicenda dello stupratori seriale Weinstein.
Ma per molti non era lui l’Orco, ma lei – la vittima – una complice consenziente.
Questo suallore si è riverberato all’interno della Casa del Grande Fratello 15. Secondo un utente di Twitte Filippo Contri avrebbe definito l’attrice Asia Argento una “zoccola, con una faccia peggio di un cane”: “Asia Argento è Asia Argento per il nome”, ha riportato l’account @STEFANIALOVE69. La diretta interessata non è stata ad ascoltare e ha subito minacciato azioni legali.
“Calunnie ogni giorno, piovono querele vieppiù”, ha scritto sempre su Twitter l’attrice. E ancora: “Parlano così di me su Mediaset? Non posso saperlo, non ricevo i canali di Berlusconi da anni […] Denuncio tutti @GrandeFratello @carmelitadurso faccio collezione ormai […] Provvederò”.
Querela numero 15 https://t.co/SBl63exLu8
— Asia Argento (@AsiaArgento) 30 aprile 2018